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Grosseto

Convegno sulla conservazione dell'Albanella Minore, presentazione dei risultati del progetto 2024

Giulia Biagi

01 Aprile 2025, 10:14

Convegno sulla conservazione dell'Albanella Minore, presentazione dei risultati del progetto 2024

Il Museo di Storia Naturale della Maremma, in collaborazione con la Fondazione Gioia e Carlo e l'Associazione Alcedo, organizza il convegno intitolato "Un anno di studio dell'Albanella minore in provincia di Grosseto". L'evento è programmato per venerdì 4 aprile alle ore 16, presso la sala conferenze del museo, situata in via Corsini 5. L'ingresso è libero. L'iniziativa è stata concepita per presentare i risultati delle ricerche svolte nel 2024 sull'Albanella minore, un rapace di notevole interesse per la conservazione. La giornata sarà introdotta e moderata dal direttore del museo, Andrea Sforzi. Successivamente, prenderanno la parola alcuni dei principali protagonisti del progetto.

Giampiero Sammuri, coordinatore delle ricerche, esporrà gli obiettivi e le modalità del programma di studio. Guido Alari e Vincenzo Rizzo Pinna illustreranno le attività di campo, eseguite sia con metodi tradizionali sia con tecnologie all'avanguardia. Francesco Pezzo e Lorenzo Serra, dell'Ispra, approfondiranno le azioni di cattura e monitoraggio previste dalla normativa, già avviate nel territorio grossetano. Flavio Monti, del CNR-Iret, presenterà l'analisi dei tracciati satellitari, mentre Letizia Marsili e Francesca Capanni, dell'Università di Siena, condivideranno i primi risultati delle analisi sui contaminanti. Nadia Mucci, responsabile del laboratori di Genetica della Conservazione di Ispra, illustrerà gli aspetti genetici emersi dallo studio. Marco Ferretti, dirigente della Regione Toscana, discuterà del ruolo delle istituzioni regionali nella protezione della specie e nel monitoraggio previsto dalla Direttiva Habitat. Luigi Boitani, membro del comitato scientifico della Fondazione Gioia e Carlo, concluderà con una riflessione sul valore scientifico dei dati raccolti e sui criteri di valutazione dei risultati ottenuti. Le conclusioni saranno affidate a Daria Gentiloni e Filippo Marchi della Fondazione Gioia e Carlo, che ha finanziato il progetto.

L'evento rappresenta un momento significativo di confronto tra il mondo scientifico, le istituzioni e la cittadinanza, per riflettere sull'importanza della biodiversità e il ruolo della ricerca applicata alla conservazione.

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