Delitto di Garlasco, dalle foto di Sempio il giorno dell'omicidio di Chiara Poggi al video: gli scoop di Bugalalla scuotono il caso

Un video rimasto finora nell’ombra riporta l’attenzione sul delitto di Garlasco e su ciò che accadde al computer di Chiara Poggi nei giorni più delicati dell’indagine. La youtuber Francesca Bugamelli, sul canale Bugalalla Crime, ha pubblicato un filmato girato il 13 marzo 2007 da Marco Poggi: nelle immagini si vede Andrea Sempio insieme ad altri ragazzi in quella che sembra un’aula scolastica. Il gruppo gioca con una palla improvvisata, ricavata dai rifiuti del cestino. A un certo punto la cattedra viene spostata, qualcuno ci sale sopra e il piano finisce per rompersi. È una scena leggera, quasi goliardica, che colpisce soprattutto per il contesto in cui riemerge, non tanto per ciò che mostra.

Il video fa parte di un insieme di contenuti multimediali mai diffusi prima e custoditi nel pc di Chiara. Come riporta Open, il file — in formato 3gp, tipico dei vecchi cellulari — risulta copiato nel computer il 20 luglio 2007, alle 17.01. Fino a qui, nulla di strano: materiale personale archiviato come tanti. Il punto che fa discutere è un altro: il file appare aperto il 14 agosto 2007 alle 16.28, cioè il giorno dopo l’omicidio, quando la villetta e il computer erano già sotto sequestro. Un dettaglio che, da solo, non cambia la storia, ma solleva inevitabilmente domande: chi lo ha aperto? Per quale motivo? E soprattutto, in quale fase esatta delle operazioni?

Francesca Bugamelli

Nella lunga intervista pubblicata sulla stessa piattaforma, i periti informatici del primo grado, Daniele Occhetti e Roberto Porta, spiegano che quei dati temporali erano già visibili all’epoca delle analisi. Eppure il video non ebbe peso nell’inchiesta iniziale su Alberto Stasi, esattamente come molte altre informazioni allora ritenute marginali. Il nodo non è la “rivelazione sensazionale”, ma la gestione dei dispositivi digitali in un momento decisivo: un computer sotto vincolo giudiziario dovrebbe avere una catena di custodia chiara, documentata, comprensibile anche a distanza di anni. Ogni anomalia, anche minima, rischia di creare un’ombra.

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Francesca Bugamelli con i periti

La pubblicazione di questo materiale segna inoltre il secondo scoop in poche settimane per Bugalalla Crime, che aveva già condiviso altri contenuti inediti legati al caso. La blogger aveva infatti portato alla luce le foto di Andrea Sempio davanti casa Poggi, il giorno dell'omicidio di Chiara. Non è soltanto una questione di curiosità online: il lavoro di recupero e contestualizzazione sta riportando a galla frammenti rimasti ai margini, costringendo tutti — osservatori, giornalisti, appassionati di cronaca — a guardare di nuovo la cronologia sotto la lente della blogger, sempre più protagonista nel dibattito pubblico legato al delitto di Garlasco.

Andrea Sempio

Naturalmente, questo video non riscrive la verità giudiziaria né offre una chiave risolutiva. È un tassello, forse piccolo, ma significativo perché tocca il terreno più delicato: quello delle procedure. E quando si parla di un caso che ha segnato l’opinione pubblica, ogni zona grigia pesa il doppio.