Delitto di Garlasco, un nuovo mistero: 11 chiamate mancanti dal telefono di Chiara Poggi. Qualcuno le ha cancellate?

Undici chiamate mancanti, forse cancellate. Sarebbero quelle assenti dal telefono di casa Poggi, secondo un approfondimento di Ore 14 Sera, il programma condotto da Milo Infante su Rai 2, tornato a occuparsi delle indagini sul delitto di Garlasco.

“Questo telefono, il telefono di casa Poggi, Arianna Giunti presenta un'altra stranezza, un'altra anomalia che è stata riscontrata più volte”, chiede Infante alla giornalista Giunti.
 “Questo telefono – risponde la giornalista - diventa importante per due motivi. Perché potrebbe essere determinante per la riscrittura della scena del crimine,  ma anche perché c'è un po' un mistero intorno a questo telefono, soprattutto riguardo a delle chiamate che non sono state trovate all'interno. Teniamo presente che questo è un vecchio apparecchio Sirio che poteva contenere in memoria circa 20 chiamate, però ne vengono riscontrate soltanto nove quando poi viene analizzato dai periti del processo di primo grado, soltanto nove chiamate e ne restano mancanti 11. Nove chiamate peraltro da numero sconosciuto di cui viene memorizzata la data soltanto dell'ultima, del 16 agosto”.

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Arianna Giunti

“Queste 11 chiamate invece mancanti non sono mai state trovate – afferma Arianna Giunti - ma è un'anomalia che non ci siano, perché è un apparecchio installato da molto tempo, si presuppone, così presupponevano i periti che avrebbe memorizzato molte più di molto più di 20 chiamate. Qualcuno, quindi questo è la suggestione, qualcuno potrebbe aver cancellato queste telefonate”.
A spiegare quanto potrebbe essere accaduto l’ingegner Roberto Porta, perito informatico. “Ingegner Porta, cosa emerge dall'analisi del telefono fisso di casa Poggi?”, chiede Arianna Giunti.

Milo Infante

“Quello che emerge è che nel registro delle chiamate ricevute mancherebbero delle chiamate. Perché questo telefono è sicuramente è stato messo in servizio molto tempo prima, almeno prima del 7 di luglio dove risultano degli sms, e nelle chiamate ricevute, sia risposte che non risposte, risultano solo nove chiamate da numero anonimo con data di ultima chiamata il 16 di agosto 2007. Quindi, per una questione di logica, quel registro 20 chiamate dovrebbe averle ricevute da luglio al 16 di agosto”.

Il telefono di casa Poggi
“Quindi, ingegnere, risultano mancanti 11 chiamate”. “Almeno 11 chiamate – risponde l’ingegnere - L'anomalia, se vogliamo, è che quel telefono, almeno a mio parere, dovrebbe avere il registro delle chiamate in ingresso completamente saturo. Evidentemente il fatto che manchino quelle chiamate è perché è successo qualcosa su quel telefono. Che cosa potrebbe essere successo? Ritengo che non ci sia altra spiegazione che una cancellazione di quel registro”.

La puntata completa
“Ma è possibile che queste chiamate siano state cancellate quel giorno, il giorno dell'omicidio?”. “Teniamo presente che Alberto Stasi ha fatto delle chiamate quel giorno, non ci sono neanche quelle come chiamate a quel telefono. Mi sembra, se non vado errato, che Alberto Stasi delle chiamate le ha fatte verso la fine della mattinata, quindi bisognerebbe capire che cosa è successo da quelle chiamate in poi e il motivo per il quale non siano registrate. Tendenzialmente, io penso che si possano cancellare singole chiamate oppure tutto il registro, per cui se la cancellazione c'è stata, necessariamente deve essere stata fatta sul telefono direttamente. Non possono essere state cancellate da remoto perché non ha accessi remoti, cioè deve essere sicuramente stato fatto l'operazione direttamente sul telefono da qualcuno che comunque conosceva la procedura e quindi da qualcuno che aveva il manuale e poteva sapere come fare l'operazione”.