Delitto di Garlasco, Andrea Sempio e la rassicurazione a Marco Poggi: "Gli ho detto che ne usciamo anche questa volta. Lui sa che non c'entro niente"

“Mi dispiace, vedrai che ne usciamo anche questa volta”. Sono le parole che Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, ha rivolto a Marco Poggi, il fratello della giovane uccisa. A dichiararlo, lo stesso Sempio, nel corso della puntata di Mattino 5, andata in onda mercoledì 3 dicembre, riferendosi alla conversazione avuta con l’amico. Sempio ha anche spiegato che il rapporto di amicizia con Marco Poggi non è cambiato.

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“Secondo me lui sente proprio il peso, perché c’è un suo amico coinvolto in questa cosa sapendo che io non c’ entro niente”, aggiunge ancora Sempio. “Marco si sente in colpa per il fatto che io ero suo amico, ho frequentato la casa, quindi ho lasciato le tracce e ora sono coinvolto – afferma la giornalista Grazia Longo, in studio con la conduttrice Federica Panicucci provando a interpretare il pensiero di Sempio – siamo stati tirati in ballo, in virtù della nostra amicizia e quindi ha usato il plurale. Io la interpreto in questo modo”.

La tramissione di Canale 5 ha dato ampio spazio alle indagini sul delitto di Garlasco. Massimo Lovati, ex avvocato di Andrea Sempio, è invece tornato a parlare del famigerato scontrino del parcheggio di Vigevano: “È autentico, ma è irrilevante. Non è una prova e non è un alibi”. E ha fatto riferimento anche a un possibile testimone: “Vedremo se ci sarà, potrebbe essere a favore o contro”.