Truffe nel grossetano, le Iene smascherano due agenti immobiliari falsi

Grosseto è al centro dell’attenzione nazionale dopo il servizio trasmesso da Le Iene di Italia 1, che ha raccontato la vicenda di un uomo e una donna accusati di una lunga serie di truffe immobiliari. La coppia, secondo le testimonianze raccolte, avrebbe incassato ingenti somme di denaro per case che in realtà non esistevano, facendo sparire le proprie vittime senza alcuna possibilità di rientro.

Il servizio, andato in onda ieri, martedì 25 novembre, in prima serata, ha mostrato immagini che già circolavano tra i grossetani dal 22 novembre. In via Mazzini, l’inviato della trasmissione, Cizco, ha cercato di intervistare i due presunti truffatori, trovandosi di fronte un gruppo di cittadini che erano stati raggirati. Le vittime hanno affrontato i due nel tentativo di ottenere indietro i soldi versati.

Tra le testimonianze raccolte ci sono coppie e singoli che cercavano un’abitazione per affittarla o venderla. Una coppia, ad esempio, ha raccontato di aver pagato 3.360 euro per un appartamento da 700 euro al mese, somma che però è sparita senza alcuna possibilità di rientro. Altri hanno versato da 1.000 a 2.000 euro, tra cauzioni e presunti lavori preliminari, ma sono rimasti senza casa. In alcuni casi, le vittime hanno ricevuto minacce e insulti quando hanno tentato di ottenere spiegazioni.

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Il momento clou del servizio si è verificato in un bar, dove uno dei finti agenti ha cercato di scappare non appena ha visto l’inviato de Le Iene. Alcune delle vittime, che si erano appostate nei pressi del locale, hanno affrontato l'uomo chiedendo indietro i soldi. Il servizio si è chiuso con l’incontro del giornalista con uno dei proprietari degli immobili usati per le truffe, e con l’intervento della polizia che ha già raccolto alcune denunce e sta svolgendo indagini approfondite.

Le truffe, di cui in città si parlava da mesi, sono così diventate note a tutto il Paese, portando alla luce un fenomeno che aveva lasciato numerose famiglie e cittadini in grave difficoltà economica.