L'omicidio di Chiara Poggi
L'avvocato Massimo Lovati
“Mi hanno chiarito che ero sentito a sommario informazioni testimoniali, quindi con l’obbligo di dire la verità”. Massimo Lovati, ex avvocato di Andrea Sempio, è stato ascoltato per tre ore dalla procura di Pavia.
“È stata una chiacchierata abbastanza simpatica – dice Lovati ai giornalisti – ci siamo guardati negli occhi, ritengo che tutto sommato sia stata una cosa positiva. Ho risposto a tutte le domande”.
“Ha confermato anche quello che aveva detto all'inizio, cioè dei 15.000 euro?”, viene chiesto al legale.
“Sì, ovviamente”.
“Le hanno contestato qualcosa, avvocato?”
“Non mi hanno contestato nulla”.
“In tre ore hanno ricostruito il giro di soldi?”
“L'unica cosa che è uscita fuori e su cui in effetti poi ho dovuto ricredermi è che io ho assunto l’incarico quando non era ancora stata formalmente aperta l’inchiesta.
E allora io ho parlato di investigazioni difensive preventive.
L’unico problema che è successo”.
Queste investigazioni preventive prevedevano anche la consulenza Linarello?
“Sì”.
“Gli hanno contestato la consulenza di Linarello?”
“Me l’hanno contestata, sì, mi hanno detto come mai avevo la consulenza di Minarello”.
“Cosa hai risposto?”
“Ce l'avevano tutti”.
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