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Scambia droga nell'auto sotto gli occhi della Polizia: arrestato per spaccio

L’episodio è avvenuto giovedì in via Clodia. Dopo la convalida dell’arresto, il giudice gli ha imposto il divieto di dimora nella provincia

Carolina  Brugi

08 Ottobre 2025, 09:47

Intervento della Polizia in via Clodia

Intervento della Polizia in via Clodia

Un rapido scambio a bordo di un’auto, in pieno pomeriggio, ha attirato l’attenzione degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Grosseto, impegnati in un servizio mirato contro lo spaccio di droga.

È successo intorno alle 18:10 di giovedì 2 ottobre, in via Clodia, dove gli investigatori stavano effettuando controlli mirati nella zona. A un certo punto, hanno notato un’auto ferma sul ciglio della strada, con una persona al volante. Poco dopo, un uomo si è avvicinato al veicolo, ha aperto lo sportello del passeggero ed è salito a bordo.

L’atteggiamento dei due ha subito insospettito gli agenti: lo scambio veloce, la gestualità tipica di chi si passa qualcosa di mano in mano. Così la polizia ha deciso di seguirli per qualche metro e poi intervenire.

Durante il controllo, il conducente dell’auto è stato trovato in possesso di un piccolo involucro contenente cocaina, per un peso lordo di 0,54 grammi. La droga, secondo quanto ricostruito, gli era stata appena ceduta in cambio di 20 euro.

L’altro uomo, colui che aveva effettuato la presunta cessione, è stato trovato in possesso di 430 euro in contanti, suddivisi in banconote di diverso taglio, compatibili con un’attività di spaccio.

Per il conducente – considerato l’acquirente – è scattata la segnalazione alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti e il ritiro immediato della patente di guida.

Più grave invece la posizione dell’altro uomo, che è stato arrestato con l’accusa di spaccio e portato nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa dell’udienza per direttissima, che si è svolta il giorno seguente, venerdì 3 ottobre.

Il giudice ha convalidato l’arresto e ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Grosseto.

Si precisa che l’uomo arrestato è attualmente indagato e, come previsto dalla legge, va considerato presunto innocente fino a una sentenza definitiva.

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