GROSSETO
I carabinieri del nucleo Radiomobile di Grosseto e della Stazione di Batignano hanno arrestato, nel corso della notte tra giovedì 2 e venerdì 3 ottobre, un giovane con l’accusa di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per furto aggravato e danneggiamento.
Intorno alle 2 di notte un cittadino aveva segnalato al 112 un giovane che probabilmente aveva rubato alcuni oggetti all’interno di due auto parcheggiate nel centro cittadino. I carabinieri, sul posto con la prima pattuglia, hanno preso contatto con il cittadino autore della segnalazione e hanno constatato che effettivamente c'erano due vetture con alcuni finestrini infranti, dalle quali – come confermato dai rispettivi proprietari – erano stati rubati degli oggetti.
In base a una prima descrizione del possibile autore dei furti, altre pattuglie dell’Arma si sono messe alla ricerca del giovane che poco dopo è stato trovato sulle Mura medicee, nei pressi di un noto locale. Inizialmente si è presentato calmo e collaborativo, tanto da fornire un documento per l’identificazione. Il suo atteggiamento però è cambiato quando, dopo un sopralluogo, i militari gli hanno fatto notare che la porta di uscita di emergenza di quel locale era forzata e a terra c’era un grosso cacciavite piegato. E lo stesso giovane presentava una piccola ferita sul dorso della mano. Come se non bastasse, nel suo zaino venivano trovati altri arnesi da scasso.
Di fronte a queste nuove contestazioni, il giovane ha cominciato ad assumere un comportamento ostile e violento ai danni dei militari che, con molta fatica, lo hanno condotto in caserma per ulteriori accertamenti. Ormai in preda all’ira, il ragazzo ha danneggiato l'interno della vettura di servizio e anche negli uffici dell’Arma si è dimenato con violenza provocando danni, oltre a minacciare apertamente i carabinieri e accusarli – senza alcun fondamento – di averlo picchiato e derubato.
La situazione ha richiesto l’intervento del 118: i sanitari, dopo una prima visita, hanno trasportato il giovane al Pronto soccorso. Anche in questo caso, durante il trattamento sanitario e sotto la sorveglianza dei carabinieri, il ragazzo ha continuato ad essere violento, creando non pochi problemi. I due militari coinvolti nelle attività della notte, infatti, hanno riportato lesioni non gravi: al momento sono in cura all’ospedale di Grosseto. L'arresto è stato convalidato e il giovane si trova in carcere.
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