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Sparatoria contro i finanzieri: arrestato il presunto responsabile

Il Prefetto: «Gravissimo atto contro lo Stato. Dalle forze dell’ordine una risposta forte e concreta»

Carolina  Brugi

26 Luglio 2025, 12:25

Arrestato il presunto responsabile di una sparatoria contro due finanzieri

Arrestato il presunto responsabile di una sparatoria contro due finanzieri

È stato arrestato l’uomo gravemente indiziato di essere il responsabile della sparatoria avvenuta nell’agosto del 2023 contro una pattuglia della Guardia di Finanza, impegnata in un normale servizio di controllo sulla Strada provinciale delle Collacchie, nei pressi della galleria di Querciamercata, nel territorio di Castiglione della Pescaia. Secondo la ricostruzione, due colpi di pistola furono sparati da uno spacciatore in direzione dei militari mentre si trovavano nella piazzola di sosta prima della galleria. Fortunatamente, nessuno fu colpito, ma l’aggressore riuscì a fuggire nel bosco, facendo perdere le sue tracce.

L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Grosseto e condotta dall’Arma dei Carabinieri ha portato all’arresto del sospettato. Una svolta significativa in un caso che fin da subito aveva destato grande allarme nella comunità locale e nelle istituzioni.

«Gli atti compiuti nei riguardi dei nostri finanzieri sono stati un gravissimo atto nei confronti dello Stato – ha dichiarato il Prefetto di Grosseto, Paola Berardino –. Per questo l’operazione condotta dall’Arma dei Carabinieri, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, che ha portato all’arresto di una persona gravemente indiziata di essere l’autore degli episodi verificatisi a Castiglione della Pescaia, è una risposta importante contro l’aggressione criminale avvenuta, che conferma con risultati tangibili l’impegno straordinario messo in campo in questo territorio da magistratura e forze di polizia».

Il Prefetto ha poi espresso gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito al risultato: «Ringrazio ancora una volta tutti gli appartenenti alla magistratura e alle forze di polizia per il lavoro che quotidianamente svolgono in questa provincia a tutela della sicurezza dei cittadini».

L’arresto rappresenta la conclusione di un’indagine complessa, portata avanti con riserbo e determinazione, e riafferma la volontà dello Stato di non arretrare di fronte a nessuna forma di violenza contro chi ne rappresenta le istituzioni e la legalità.

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