I dipendenti del Comune di Isola del Giglio non hanno ancora – ad oggi – ricevuto lo stipendio di novembre. A denunciare la situazione come "grave e inaccettabile" sono i sindacati Fp Cgil e Uil Fpl, che annunciano anche una diffida all'Amministrazione comunale. Grave e inaccettabile la situazione che stanno vivendo le lavoratrici e i lavoratori del Comune dell’Isola del Giglio, che anche a novembre non hanno ancora (a oggi) ricevuto lo stipendio.
"Una condizione che si era già verificata a ottobre e che oggi si ripete, – ricordano i sindacati – nonostante avessimo da tempo segnalato le criticità dell’ufficio Ragioneria. Mentre il carovita continua a mordere, chi lavora per garantire ogni giorno i servizi pubblici essenziali non viene pagato regolarmente. Le situazioni di chi lavora in Comune sono le più disparate, come in ogni altro luogo di lavoro e per chi fatica ad arrivare a fine mese, subire un ritardo nei pagamenti significa trovarsi letteralmente senza mezzi per vivere. La situazione di sofferenza dell’ufficio Ragioneria, chiamato a gestire stipendi, bilanci e adempimenti contabili, era stata già fatta presente all’Amministrazione comunale, ma ogni appello a intervenire è stato ignorato. La ripetizione dei ritardi nei pagamenti a ottobre e novembre è la prova concreta di quanto abbiamo denunciato. L’ufficio Ragioneria necessita di un immediato potenziamento di personale, senza il quale proseguiranno disservizi e disagi che colpiscono direttamente i lavoratori e di conseguenza anche i cittadini e il lavoro del Comune intero".
Favorire il recupero e la tutela di una porzione di prateria di Posidonia oceanica nell'area di Giglio Campese, che tra il 1938 e il 1962 è stata soggetta a impatti diretti dovuti ad attività estrattive di natura mineraria per la presenza di giacimenti di pirite. E’ questo l'obiettivo del progetto di Nespresso intitolato “Le Città che Respirano”, parte integrante del programma “Nespresso per l’Italia”, promosso insieme a Legambiente e AzzeroCO2 all’interno della campagna nazionale Mosaico Verde. Per preservare la vita, gli equilibri naturali e la biodiversità dell’ecosistema marino, l’iniziativa ha visto la realizzazione di un intervento che prevede il trapianto di circa 2.500 fasci fogliari di Posidonia oceanica recuperati dai fondali dell'isola.
Fp Cgil Grosseto e Uil Fpl Grosseto hanno inviato oggi una diffida al Comune, chiedendo all’Amministrazione dell’Isola del Giglio di "assumersi le proprie responsabilità corrispondendo quanto prima gli stipendi ai dipendenti, garantendone la regolarità, restituendo così dignità e rispetto a chi lavora al servizio della comunità".
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