IL CASO
"Natale senza Gesù? Intollerabile, offensivo. Superata ogni decenza culturale"
L'attacco di Antonfrancesco Vivarelli Colonna sul caso della scuola di Magliano
04 Dicembre 2025, 18:12
Il caso è di qualche giorno fa e ha già scatenato reazioni da più parti. Ma non – finora – quella del sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, che sulle tradizioni solitamente non transige. Infatti non ha mancato di dire la sua, senza mezzi termini.
La vicenda, in breve: gli insegnanti di una scuola primaria di Magliano in Toscana hanno deciso di modificare il testo di una canzone natalizia eliminando i riferimenti a Gesù. A quanto pare neppure il sindaco Gabriele Fusini ne era a conoscenza e si è subito dichiarato contrario, annunciando l'intenzione di allestire un presepe. E questa volta trova d'accordo pure il suo collega del capoluogo, che ha pubblicato un video evidentemente destinato a varcare i confini maremmani.
"Quello che è accaduto alla scuola primaria di Magliano in Toscana – dice Antonfrancesco Vivarelli Colonna – è un fatto gravissimo, inaccettabile e profondamente offensivo verso la nostra identità. Hanno pensato bene di cancellare il nome di Gesù da un canto natalizio, riscrivendo la tradizione per renderla più laica, più neutra, più svuotata. Una scelta assurda, ideologica, scollegata dalla realtà e totalmente irrispettosa della storia di questo Paese. Il Natale è Natale perché nasce Gesù. Chi finge di non saperlo, o peggio ancora vuole eliminarlo, non sta facendo inclusione: sta facendo censura culturale.
Sta trasformando una festa millenaria, che unisce famiglie e comunità, in un contenitore vuoto, annacquato, senza radici.
E che tutto questo accada in una scuola, cioè nel luogo dove si dovrebbe insegnare a conoscere la propria cultura e a rispettare le tradizioni, rende la vicenda ancora più intollerabile. La scuola dovrebbe educare, non riscrivere la storia. Dovrebbe custodire, non cancellare. Da Grosseto, da tutta la Maremma – conclude Vivarelli Colonna – mandiamo un messaggio chiaro: non permetteremo mai che le nostre radici vengano calpestate per inseguire mode ideologiche fuori dal mondo. Gesù dal Natale non lo togliete. Non oggi. Non domani. Mai".
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