La protesta dei sindacati sulla pericolosità delle manovre cui sono costretti i conducenti degli autobus in piazza della stazione ha avuto l'effetto di scatenare la reazione dell'Amministrazione comunale.
Dal Comune di Grosseto fanno sapere che "oggi, 25 novembre, è stata inviata dagli uffici comunali preposti una lettera ad Autolinee Toscane nella quale, preso atto delle rimostranze dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Faisa Cisal e Ugl trasporti riguardo le presunte criticità relative alla mobilità in area stazione a Grosseto, viene richiesto se il servizio è ritenuto assolto in condizioni di sicurezza o meno".
“Esiste un progetto – spiegano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore alla Mobilità Riccardo Megale – che può agevolare le operazioni in ingresso e uscita dei mezzi di Autolinee toscane. Ma in attesa che il progetto presentato possa essere, nel caso, finanziato, è nostra premura comprendere il reale stato delle cose secondo quanto riportato da chi ha responsabilità di mantenere le operazioni in piena efficienza e nel totale rispetto dei diritti dei lavoratori, ovvero chi gestisce il servizio: Autolinee toscane. In assenza delle condizioni di sicurezza, così come abbiamo specificato nella missiva, l'attuale area non potrà essere utilizzata e si dovrà procedere a individuare un'ubicazione alternativa per il terminal autobus”.
Sindaco e assessore ribadiscono "la disponibilità dell'Amministrazione, già resa nota anche in passato durante i diversi incontri tecnici propedeutici all'elaborazione del progetto, a implementare la segnaletica stradale verticale e orizzontale in piazza Marconi, così da migliorare la sicurezza per gli utenti e i lavoratori".
NewsletterIscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato ...
Corriere di Maremma - Le notizie del giornoRicevi ogni sera le notizie del giorno
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy