Venerdì 10 Ottobre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

UNIVERSITÀ

Infermieristica, corso di laurea da tutto esaurito: 50 posti per 54 domande

Il Polo universitario grossetano: "Flessione a livello nazionale, trend inverso in Toscana e in Maremma"

Roberto Bata

10 Ottobre 2025, 16:25

Infermieristica, corso di laurea da tutto esaurito: 50 posti per 54 domande
Il corso di laurea in Infermieristica fa il pieno di iscritti a Grosseto e si conferma al top per la formazione dei professionisti della salute. A parlare sono i numeri: "Da quando nel febbraio del 2013 iniziò la collaborazione tra l'Asl e l'allora Società consortile Polo universitario e il corso di laurea in Infermieristica si trasferì nella sede di via Ginori – ricordano dal Polo universitario grossetano – ha sempre avuto numerosi iscritti, passando da 30 posti riservati agli attuali 50 posti, quest'anno completamente ricoperti, poiché le domande di ammissione sono state ben 54".

Ad agevolare la visibilità del corso di laurea hanno contribuito gli Open day e la promozione negli istituti scolastici superiori e in altri luoghi cittadini, compresi i centri commerciali, proiettandosi verso la cittadinanza attraverso simulazioni di educazione sanitaria e di primo soccorso per sensibilizzare verso una professione di grande importanza sociale e che negli ultimi anni ha visto la totale occupazione degli infermieri, già poco dopo il conseguimento del titolo abilitante alla professione.

Mentre si registra a livello nazionale una flessione degli iscritti a Scienze infermieristiche, in Toscana il trend si mantiene alto e in particolare a Grosseto il “tutto esaurito” è una costante, anche in virtù del tutoraggio assicurato durante le lezioni in aula e durante il tirocinio clinico, svolto nelle strutture territoriali e ospedaliere dell'Asl.

"La formazione – spiegano – avviene attraverso gli incontri e i confronti con i medici e gli operatori sociosanitari, nonché grazie a eventi organizzati per creare uno stimolo ulteriore e offrire altri punti di vista sulla professione. Per questo gli studenti hanno potuto ascoltare le riflessioni del filosofo Marcello Veneziani, che ha parlato del prendersi cura dell'altro, e a breve potranno seguire il seminario del neurochirurgo e consulente del dipartimento Antidroga del Governo, Massimo Gandolfini, per scoprire le nuove ricerche sugli effetti delle tossicodipendenze, effettuate attraverso il neuroimaging. Evitare la settorialità nella formazione e sensibilizzare i giovani alla prevenzione e ai buoni stili di vita è l'obiettivo che si pone ogni giorno la Fondazione Polo universitario grossetano: gli studenti possono infatti partecipare a incontri e seminari che offrono stimoli trasversali, come quelli che informano sugli effetti avversi del fumo e dell'uso della sigaretta elettronica. La Fondazione Polo universitario grossetano è un Campus in cui le aule di studio, le biblioteche e gli spazi comuni come il Giardino dell'archeologia sono punti di incontro, di confronto e di osmosi, fondamentali per la vita della comunità studentesca". 

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie