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Asfalto devastato dalle radici, auto danneggiate: il Comune non risarcisce e i residenti protestano

L'appello di una grossetana residente in via Toniolo: "Ho subìto un danno importante alla mia vettura"

Roberto Bata

24 Luglio 2025, 17:14

Asfalto devastato dalle radici, auto danneggiate: il Comune non risarcisce e i residenti protestano

Le condizioni dell'asfalto in via Toniolo a Grosseto

Da anni i residenti in via Toniolo, a Grosseto, sono costretti a fare lo slalom tra le radici dei pini, che hanno reso la strada dissestata. Una situazione che definiscono insostenibile e che va avanti da troppo tempo, tanto da aver spinto i residenti a organizzare una raccolta firme per chiedere al Comune di intervenire. Un disagio che non ha trovato risposta e anche un potenziale pericolo, se non altro per le vetture, come capitato a una residente che ha subìto un danno importante alla propria auto, causato proprio dalle radici.

“Conosco la zona perfettamente – dichiara Rossella Calamassi, residente in via Toniolo – perché devo convivere con questo disagio da diversi anni. Nonostante abbia usato la solita cautela nel dirigermi verso la mia abitazione, ho sentito un rumore più forte del solito che  si è tradotto in un danno notevole. Non mi pare di aver percorso la strada a una differente velocità, anche perché viste le condizioni è possibile solo procedere a passo d’uomo, soprattutto la sera quando le auto parcheggiate sul lato opposto della strada ti costringono a passare proprio sulla parte più dissestata. Posso anche ipotizzare che il danno sia stato provocato dall’usura. Sicuramente percorrere più volte al giorno questa strada non può far bene a una vettura".

Oltre al danno la beffa: Rossella Calamassi ha provato a scrivere al Comune, ma la risposta del Gruppo intersettoriale di lavoro istituito dall’amministrazione comunale per la gestione dei sinistri relativi alla responsabilità civile generale non è stata quella sperata. “Mi è stato risposto – dichiara ancora Calamassi – che la mia richiesta risarcitoria non poteva essere accolta, in quanto l’irregolarità è ben visibile e quindi facilmente evitabile soprattutto per un residente. Non entro nel merito di questa decisione, mi limito a dire che conosco questa irregolarità ormai da anni e certo non vado a cercarmi guai. Ma se l’irregolarità è ben visibile, cosa aspetta il Comune a intervenire per restituire una via sicura ai residenti costretti a transitare in un campo minato per tornare a casa?”.

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