Viabilità
I lavori sul lotto 9 dall'alto
Da una parte il consueto traffico estivo che nei weekend rischia di paralizzare la statale. Dall’altra i disagi dell’ultimo periodo legati ai lavori in corso. E’ sempre complessa la situazione per gli automobilisti sulla strada statale Grosseto-Siena, ormai da 25 anni in attesa di diventare una strada a quattro corsie. Quando finiranno i lavori? Nella migliore delle ipotesi alla fine del 2026: dopo questa, quindi, sicuramente un’altra estate di passione.
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Lotto 4
“Il lotto 4 – fa sapere Anas riguarda un tratto di 2,8 chilometri e congiunge due tratti già realizzati tra gli svincoli di Lampugnano e Civitella, in provincia di Grosseto. I lavori, per un investimento complessivo di 106 milioni di euro, riguardano la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento a quella esistente che sarà ammodernata”.
Gli interventi comprendono 8 viadotti (4 in asse in direzione Siena e 4 in direzione Grosseto) per una lunghezza complessiva di 1,8 km, oltre a due gallerie, di cui una da realizzare e una da adeguare, per complessivi 550 metri.
Attualmente è stato concluso lo scavo per la realizzazione della Galleria “Poggio Tondo”. Si sta procedendo alla realizzazione delle opere di sostegno e al completamento delle strutture in corrispondenza dei viadotti in direzione Siena.
“L’ultimazione dei lavori – spiega Anas - è prevista entro la fine del 2026”. Dopo molti ritardi l’ultima previsione non è cambiata rispetto a quelle dei mesi precedenti.
Lotto 9
Slitta invece la previsione della conclusione degli interventi sul lotto 9, 11,8 km tra gli svincoli di Iesa e San Rocco a Pilli, nei comuni di Sovicille, Murlo e Monticiano, in provincia di Siena (investimento 195 milioni). “Il completamento dei lavori – ricorda Anas - avviati a marzo 2023, è previsto entro il 2026”. E’ spostata in avanti la conclusione dei lavori, che era prevista nella primavera del 2026.
“L’intervento consiste nell’adeguamento a quattro corsie della SS223 “di Paganico” mediante la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente. I lavori comprendono la realizzazione di complanari per il raccordo alla viabilità locale, 3 svincoli a livelli sfalsati, 4 nuovi viadotti sul fiume Merse e sul fosso Ornate, numerose altre opere minori (4 sovrappassi, 3 sottopassi, 12 opere di scavalco dei corsi d’acqua) oltre all’adeguamento della carreggiata esistente e ai servizi di monitoraggio ambientale in corso d’opera.
Ad oggi sono stati quasi ultimati i piani di posa dei rilevati, in corso di realizzazione lungo la maggior parte dell’intero tracciato di circa 12 km. Sono inoltre in corso di realizzazione tutte le opere di sostegno con pali di grande diametro. Molti attraversamenti idraulici sono in fase di realizzazione avanzata, comprese alcune delle opere di scavalco dei corsi d’acqua. Sono in fase di esecuzione anche le fondazioni delle opere maggiori nonché le fondazioni dei sovrappassi il cui varo è previsto per fine anno. Nel corso dei lavori ci sono stati dei rinvenimenti archeologici, per i quali si stanno eseguendo i relativi scavi archeologici sotto il controllo e la supervisione della Soprintendenza Archeologica.
La galleria di Casal di Pari
Oltre ai due lotti 4 e 9 sono in corso i lavori nella galleria Casal di Pari. L’intervento, per un investimento complessivo di 35 milioni di euro, riguarda la riqualificazione del vecchio tunnel, attualmente chiuso con transito deviato a doppio senso di marcia sulla nuova galleria recentemente realizzata nell’ambito dei lavori di raddoppio a quattro corsie. Di questo il Corriere aveva già scritto nelle settimane precedenti.
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“A causa di problematiche tecniche incontrate nella fase di demolizione per l'allargamento della sezione della galleria l’ultimazione è prevista entro il 2026”, conclude Anas. La fine dei lavori era originariamente prevista entro la fine del 2025.
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