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Prevenzione incendi, il Comune chiama all’azione: “Rispettiamo l’ordinanza, proteggiamo il nostro territorio”

Terreni incolti e boscati da mantenere puliti: chi non interviene rischia sanzioni e addebiti

Carolina  Brugi

18 Luglio 2025, 12:30

Prevenzione incendi

Prevenzione incendi

L’estate porta con sé un pericolo sempre attuale: gli incendi. Per contrastare il rischio, l’Amministrazione comunale lancia un messaggio chiaro e urgente: “Rispettiamo l’ordinanza, proteggiamo il nostro territorio”.

È in vigore dal 2014 un’ordinanza comunale tuttora valida, che obbliga i proprietari di terreni boscati o assimilati, e quelli lungo strade pubbliche, vicinali o private, a intervenire con il taglio e lo smaltimento di erbacce e arbusti, mantenendo le aree in condizioni di pulizia e sicurezza costanti.

L’appello si rivolge in particolare a chi possiede terreni incolti o abbandonati, soprattutto se prossimi a centri abitati. In queste zone il rischio di propagazione di un incendio è altissimo e può trasformarsi in tragedia con estrema rapidità.

In caso di inadempienza, il Comune interverrà direttamente con la ripulitura, addebitando ai proprietari i costi e le sanzioni previste.

Il messaggio dell’Amministrazione è forte: “La sicurezza del nostro ambiente è responsabilità di tutti”. Non si tratta solo di rispettare una norma, ma di compiere un gesto concreto per tutelare l’ambiente, la salute pubblica e il patrimonio collettivo.

Agire in tempo significa prevenire disastri, proteggere persone, case, boschi e attività. Gesti semplici come pulire un terreno o rimuovere sterpaglie possono fare la differenza.

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