Maremma
Al via il tour #aspettandoFestambiente
Una giornata all’insegna della tutela ambientale e della partecipazione attiva ha dato il via a #aspettandoFestambiente, il tour itinerante promosso da Legambiente in vista della storica manifestazione nazionale Festambiente, in programma dal 6 al 10 agosto nel cuore della Maremma.
Ieri, sabato 21 giugno, dalle 8 del mattino, Talamone si è trasformata in un simbolo di mobilitazione ecologica: decine di volontari si sono messi in moto – a piedi, in barca, in canoa e su SUP – per ripulire la costa che da Talamone conduce verso Cala di Forno, in un’azione concreta di recupero dei rifiuti abbandonati. L’iniziativa ha coinvolto le aree costiere dei Comuni di Orbetello e Magliano, all’interno del prezioso ecosistema del Parco della Maremma.
L’evento ha acceso i riflettori su un problema che assume sempre più carattere di emergenza: il marine litter, ovvero i rifiuti marini e costieri. Secondo i dati 2025 dell’indagine nazionale di Legambiente, su 63 spiagge italiane monitorate (quasi il doppio rispetto al 2024, quando erano 33), sono stati trovati e catalogati 56.168 rifiuti, per una media di 892 ogni 100 metri lineari di spiaggia. La plastica si è confermata il principale nemico delle spiagge italiane, rappresentando il 77,9% degli oggetti rinvenuti (43.776 su 56.168 totali), seguita da vetro/ceramica (8,3%), carta e cartone (4,3%), metalli (3,6%) e legno (2,4%).
Nonostante la Direttiva SUP (Single Use Plastics) ne abbia vietato la vendita già tre anni fa, i prodotti monouso e gli attrezzi da pesca e acquacoltura costituiscono ancora il 40,5% del totale. Particolarmente invasivi anche i mozziconi di sigaretta, che rappresentano il 7,5%, con una media di 7 ogni 10 metri lineari di spiaggia. Persistono anche i cotton fioc in plastica (5,6%), sebbene vietati in Italia dal 2019.
I rifiuti raccolti durante la prima tappa del tour #aspettandoFestambiente
A margine dell’iniziativa, presso il circolo AICS, si è tenuta una conferenza stampa alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e dei promotori dell’iniziativa. Tra questi, Angelo Gentili, coordinatore di Festambiente e componente della segreteria nazionale di Legambiente, ha affermato:
“Queste giornate dimostrano quanto sia fondamentale il coinvolgimento diretto delle persone nella salvaguardia del nostro patrimonio naturale. Non possiamo più permetterci di rimanere spettatori. Con #aspettandoFestambiente vogliamo costruire un percorso di consapevolezza e azione concreta, coinvolgendo cittadini, turisti e istituzioni per un futuro davvero sostenibile. Talamone è solo l’inizio di un’estate di mobilitazione e impegno. Il ringraziamento va al Comune di Orbetello per aver intrapreso percorsi all’insegna della sostenibilità sia sul fronte del turismo che dello sviluppo a trecentosessanta gradi. Grazie anche a Banca TEMA, da sempre al nostro fianco, per aver reso possibile l’organizzazione della mattinata.”
Francesco Carri, presidente di Banca TEMA e vicepresidente banca ICCREA, ha dichiarato:
“Tutela dell’ambiente e rispetto della natura sono due principi fondamentali per una banca del territorio come la nostra. Da sempre affianchiamo Legambiente in tutte le iniziative volte a promuovere stili di vita sostenibili e auspichiamo che i giovani partecipino sempre più numerosi alle manifestazioni promosse, per renderli attori responsabili del processo di transizione ecologica. Come Banca di Credito Cooperativo, abbiamo non solo il dovere di sostenere l’economia locale, ma anche il compito di contribuire all’educazione delle nuove generazioni, promuovendo il risparmio energetico e le buone pratiche di economia circolare.”
Luca Minucci, assessore all’ambiente del Comune di Orbetello, ha espresso soddisfazione per la tappa inaugurale del tour:
“Siamo felici che #aspettandoFestambiente abbia fatto tappa sulla costa di Orbetello, in particolare nel suggestivo borgo di Talamone. Si tratta di un momento importante, non solo per la sensibilizzazione ambientale, ma anche per l’azione concreta di rimozione dei rifiuti dalle nostre coste. È fondamentale ricordare che il mare ci restituisce ogni nostra cattiva azione: nulla si nasconde, tutto ci ritorna indietro. Un sentito grazie a Legambiente per il costante impegno nel coinvolgere i cittadini e nel ricordarci quanto sia importante prenderci cura dell’ambiente, ogni giorno.”
L’evento ha rappresentato un momento significativo per rilanciare il messaggio ambientalista in un territorio, quello della Maremma, di straordinaria bellezza e fragilità. Un’anteprima ideale per l’edizione 2025 di Festambiente, che quest’anno si preannuncia ancora più ricca di iniziative, laboratori, incontri e spettacoli dedicati all’ecologia, alla solidarietà e all’innovazione sostenibile.
La tappa di Talamone è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Orbetello, AICS, Parco della Maremma, Banca TEMA, Odysseus, Seaside Sport Academy, Pro Loco Talamone e Terramare.
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