GROSSETO
Nell'ultima puntata di "Le Iene Inside", in onda su Italia Uno, è tornata alla ribalta una vecchia conoscenza dei grossetani: Davide Barzan. Il criminalista e influencer è al centro della cronaca per alcuni comportamenti decisamente discutibili, che si estendono ben oltre il suo ruolo di consulente in casi di cronaca nera.
L'inchiesta "Barzageddon, una storia italiana" a firma di Gaston Zama e Marco Occhipinti per "Le Iene" si occupa principalmente del caso dell'omicidio di Pierina Paganelli, ma il programma ha raccolto testimonianze di persone che sostengono di essere state ingannate da Barzan. E tra i casi "sospetti" Le Iene citano nel servizio anche il fallito acquisto del Grosseto Calcio nel 2014.
In quell'anno Davide Barzan, insieme a Francesco Barzan e la Barzan Group Holding Investment LLC, si interessò all'acquisto del Grifone, tanto che a fine luglio il passaggio di proprietà era annunciato come imminente: la Barzan Group Holding, presentandosi come società attiva in diversi settori negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi, espresse l'intenzione di acquisire il club maremmano, dopo aver tentato invano di acquistare il Cosenza Calcio, motivando l'operazione con la "grande passione calcistica" di Francesco e Davide Barzan. Fortunatamente la cessione non si concretizzò e Piero Camilli restò ancora per qualche tempo proprietario del club, che negli anni successivi avrebbe vissuto alterne vicende.
La figura di Davide Barzan invece, a distanza di anni, resta controversa.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy