Maremma
Il progetto “La mia Follonica” promuove l'inclusione
Un’iniziativa che parla il linguaggio dell’arte, ma soprattutto quello dell’inclusione. Parte giovedì 29 maggio al Museo MAGMA di Follonica il primo laboratorio del progetto “La mia Follonica”, un percorso educativo e creativo aperto alle famiglie e dedicato in particolare a persone con disabilità.
Frutto della collaborazione tra ZOE Cooperativa Sociale e Arcobaleno Cooperativa Sociale, il progetto prende vita ispirandosi all’opera “Topografia Urbana Partecipata”, esposta nel piano interrato del museo. L’obiettivo è chiaro e potente: offrire uno spazio di espressione dove arte, memoria e inclusione possano incontrarsi e fondersi in un’unica, vibrante esperienza.
Durante il laboratorio, ciascun partecipante potrà creare una cartolina personale utilizzando collage, tempere, acquerelli e argilla. Il risultato sarà una “mappa emotiva” della città, costruita attraverso i ricordi più cari dei cittadini: un mosaico collettivo che celebra l’identità affettiva di Follonica.
La locandina dell'incontro
Il primo dei quattro appuntamenti previsti è aperto alle famiglie e vuole essere non solo un momento di creatività, ma anche un’esperienza che unisce generazioni, abilità diverse e storie individuali, per rafforzare il senso di comunità.
Inclusione sociale, arte partecipata e memoria collettiva diventano così i pilastri di un percorso che non ha solo valore artistico, ma anche umano e sociale. Follonica si racconta attraverso gli occhi di chi la vive ogni giorno, trasformando le diversitàricchezza condivisa.
Un’occasione da non perdere per scoprire il volto più autentico della città: quello che accoglie, ascolta e costruisce insieme.
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