Contro bullismo, spaccio e violenza domestica c'è YouPol, l'app della Polizia di Stato

È stata lanciata nel 2017 e potenziata durante la pandemia, in seguito all'incremento dei casi di violenza domestica. E ora YouPol, l'applicazione della Polizia di Stato, è uno strumento pienamente operativo che consente segnalazioni in tempo reale. 

Lavorare in salute: l’Asl Toscana Sud Est diventa un esempio nazionale

Taglio illegale nei boschi di Santa Fiora: maxi multa da 60.000 euro a una ditta specializzata

"Uno dei principali punti di forza di YouPol – fanno sapere dalla Polizia di Stato – è proprio la tutela dell’identità: chi segnala può decidere se rimanere completamente anonimo, offrendo così un canale sicuro e riservato per chi ha bisogno di aiuto o vuole segnalare situazioni sospette.  La gestione operativa dell’app è affidata al Servizio controllo del territorio della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato, in collaborazione con gli uffici Prevenzione generale e Soccorso pubblico delle 106 Questure distribuite sul territorio nazionale. L’obiettivo è quello di rafforzare la prossimità digitale tra istituzioni e cittadini".

" È importante ricordare che YouPol non sostituisce il Numero unico di emergenza  112, ma rappresenta una modalità “smart” e accessibile per entrare in contatto con la Polizia di Stato".