Grande successo per il 5º Trofeo nazionale di cinofilia da soccorso: premiati l'abilità e il talento

Il 5º Trofeo nazionale di cinofilia da soccorso Csen, tenutosi dal 25 al 27 aprile nell'area del Casalone, alle porte di Grosseto, si è concluso con un grande successo. L'evento, patrocinato dal Comune e dalla Regione, è stato abilmente organizzato sotto la direzione di Alessio Pernazza, responsabile nazionale del settore cinofilia da soccorso Csen.

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Durante queste intense tre giornate, i partecipanti hanno affrontato prove di mantrailing (cani molecolari), ricerca tra le macerie e ricerca in superficie, con la partecipazione di numerosi binomi provenienti da tutta Italia. Adriano Zoli, da Brescia, insieme al suo Malinois di nome Goemon, ha primeggiato nella classifica assoluta, vincendo nelle categorie “Superficie” e “Obbedienza e palestra”.

Annalisa Medda, anche lei bresciana, si è distinta nella ricerca in superficie con la sua Pastore Tedesco Naika, mentre nella ricerca tra le macerie il miglior binomio è stato quello di Gino Bello e il suo cane Hitch. Tra le eccellenze, si segnala anche Riccardo Cannavò di Livorno, che, con il suo Border Collie Tira e Molla, ha ottenuto i punteggi più alti nelle categorie macerie e obbedienza.

Nel mantrailing, il primo posto è stato conquistato da Rossana Rinaldi di Milano con Zola, un Bloodhound specializzato nelle ricerche molecolari. Di fondamentale importanza è stato il contributo dei giudici e del medico veterinario Antonio Ciampelli, che hanno garantito l'elevata qualità tecnica delle prove. A loro e a tutti i volontari va il sentito ringraziamento degli organizzatori.

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Il Trofeo si conferma un appuntamento di riferimento a livello nazionale, capace di coniugare addestramento, impegno e spirito di squadra. Grosseto, città sempre più attenta alla formazione in tema di sicurezza e soccorso, potrebbe essere scelta anche per l'edizione del 2026. I giudici che hanno supervisionato le prove sono stati: Alessandro Ghidini, Carlo Bientinesi, Antonino Ligato, Simone Landi, Manuel Bordo, Rossana Rinaldi, Paolo De Conno e Gino Bello.