GROSSETO
Cristoforo Russo
"Un risultato – fanno sapere dal sindacato – che segna un incremento assoluto di voti e un +10% di Rsu elette rispetto al 2022. Alla Fp Cgil è andato il 47,6% dei voti validi e si è confermato primo sindacato in 24 enti su 31, in 18 dei quali con maggioranza assoluta di Rsu. È stato registrato un aumento complessivo dei votanti rispetto alla precedente tornata e allo stesso tempo aumentate anche le liste presentate da tutte le sigle sindacali, segno di una competizione più aperta e di una democrazia sindacale viva. In 5 dei 7 enti più grandi (con maggior numero di dipendenti) la Fp Cgil risulta essere primo sindacato. Particolarmente significativi sono i dati dell’ente Provincia di Grosseto dove, su 176 votanti, la lista Fp Cgil ha ottenuto 88 voti, il 50% dei consensi e 5 Rsu elette. Nell’altro ente che dopo la Provincia di Grosseto aveva più votanti, il Comune di Follonica, la Fp Cgil ha catalizzato il 48,15% dei voti, 52 su 108 votanti, eleggendo 3 Rsu. La Cgil diviene primo sindacato al Comune di Monte Argentario, eleggendo 2 Rsu, e al Comune di Orbetello, dove la Fp passa da 1 a 3 rappresentanti su 5. Lusinghiero anche il dato proviene dall’Unione dei Comuni delle colline metallifere, che vede la Fp Cgil primo sindacato con il 66% dei consensi (33 voti su 50 votanti), come quello dell’Unione dei Comuni dell’Amiata dove la Fp Cgil ha raccolto il 68,42% dei consensi (13 voti su 19 votanti). Al Comune di Grosseto, il più numeroso in termini di votanti (380) i consensi verso la Fp Cgil sono stati 121 (il 31,84%), permettendo al primo sindacato della provincia di avere 4 RSU nell’ente. Tre rappresentanti sindacali FP Cgil sono stati eletti anche nel Comune di Castiglione della Pescaia, dove su 93 votanti alla Fp sono andati 42 consensi (il 45,16%). Particolarmente lusinghieri i risultati provenienti da Comuni come quello di Roccastrada dove alla FP Cgil è andato l’81,82% dei consensi, di Arcidosso (70,83%), ma anche di Sorano (73,33%)".
«I nostri delegati e i lavoratori degli enti locali devono essere protagonisti anche del referendum, questa nuova battaglia – conclude Cristoforo Russo –. In questi giorni avvieremo una fase di discussione programmatica sugli enti locali e lanceremo una grande mobilitazione per votare sì ai 5 quesiti referendari promossi dalla Cgil. La partecipazione di tutte e tutti sarà determinante».
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