È stata disposta l'archiviazione del procedimento penale nei confronti dei consiglieri comunali di Follonica Daniele Pizzichi (Lega) e Charlie Lynn (Forza Italia) per il reato di interruzione di atti d'ufficio. Il procedimento, iniziato a seguito della denuncia da parte del sindaco di Follonica Andrea Benini e del segretario comunale D'Avino, ha esaminato le attività dei consiglieri, colpevoli secondo l'accusa di aver fatto ostruzionismo con eccessive interrogazioni e richieste documentali.
"La questione riguardava l'irregolarità di alcune pratiche edilizie. - racconta Daniele Pizzichi - Ci siamo accorti di alcuni errori e irregolarità nell'operato del Comune, ma ogni volta che sollevavamo questi problemi in Consiglio comunale ricevevamo dall'Amministrazione solamente risposte evasive o incomplete. Tuttavia, non ci siamo rassegnati, anzi, ne abbiamo presentato delle altre."
"Da qui l'alto numero delle interrogazioni, ma la responsabilità è tutta del sindaco. Se avessimo ricevuto le risposte che chiedevamo non avremmo dovuto presentare così tante domande. Stavamo facendo solo il nostro lavoro. La riprova è che su ogni questione o irregolarità che abbiamo sollevato il Comune ha dovuto prendere provvedimenti e questo dimostra la nostra buona fede. È triste e vergognoso che il sindaco utilizzi le denunce per mettere da parte l'opposizione. Noi eravamo comunque tranquilli e sicuri che la magistratura sarebbe arrivata alla verità e così è stato. Non smetteremo mai di vigilare sulla corretta applicazione della legge".