Grande successo per la mostra dedicata alla figura di Papa Gregorio VII. Sabato 18 novembre si conclude nella Cattedrale di Sovana la mostra di reperti e testimonianze Ego Gregorius Papa.
Arrivata da Salerno, dove Papa Gregorio VII morì in esilio, la tappa di Sovana, dove il Papa nacque, ha registrato un gran numero di visitatori: inizialmente era in programma dal 9 settembre al 4 novembre, ma è stata prorogata, appunto, fino al 18 novembre.
Tappa successiva dell'importante evento sarà Canossa alla quale è legato il
gran perdono di Papa Gregorio allo scomunicato imperatore di Germania. La mostra, curata dall'architetto Renaldo Fasanaro, è voluta dal Comune di Sorano, con la determinante collaborazione della Diocesi di Pitigliano, Sovana e Orbetello.
Tappa successiva dell'importante evento sarà Canossa alla quale è legato il
gran perdono di Papa Gregorio allo scomunicato imperatore di Germania. La mostra, curata dall'architetto Renaldo Fasanaro, è voluta dal Comune di Sorano, con la determinante collaborazione della Diocesi di Pitigliano, Sovana e Orbetello.
Si concluderà, dalle ore 16, con i contributi di Danilo Morini, assessore alla Cultura e alle Manifestazioni matildiche del Comune di Quattro Castella e del professor Antonello Carrucola, autore del libro Gregorio VII (Moroni editore). Dopo i saluti del sindaco di Sorano e del curatore della Mostra, il vescovo della Diocesi, monsignor Giovanni Roncari, presenzierà i vespri solenni.