BASKET MASCHILE
La Libertas Lucca frena la corsa solitaria della Gea Basketball Grosseto, aggiudicandosi il big match disputato sabato sera al “Pala Tagliate”, al termine di quaranta minuti che i ragazzi di Silvio Andreozzi hanno condotto per tre quarti prima di arrendersi sulla dirittura d’arrivo sul 67-63.

Libertas Lucca-Gea Basketball Grosseto 67-63
LIBERTAS LUCCA: L. Simonelli 7, Rattazzi 5, T. Morello 13, Giusti, Russo 22, Mattei, F. Simonelli 2, Piercecchi 1, F. Morello 7, Guidi 11, Del Chiaro, Rivi. All. Mario Piochi.
GEA GROSSETO: Scurti 14, Fommei, Ciacci, Ignarra 4, Furi 11, Liberati 16, Malentacchi, Romboli 5, Ense 2, Mari 9, Grascelli, Venezia. All. Silvio Andreozzi.
ARBITRI: Collina di Montemurlo e Staglianò di Livorno
PARZIALI: 11-13, 29-32; 45-48.
STATISTICHE GEA: 14/33 tiri da due, 8/34 da tre, 11/13 nei liberi; 38 rimbalzi (33 difensivi), 13 palle recuperate (13 perse), 10 assist.
Senza una pedina fondamentale come Alessandro Banchi, rimasto a casa per l’influenza, i grossetani hanno disputato un ottimo incontro, con una difesa straordinaria, ma non sono riusciti ad esprimersi al meglio in attacco, con percentuali al sotto delle loro percentuali. In un incontro giocato punto a punto, Furi e compagni sono sempre andati al riposo in vantaggio, di due punti dopo i primi dieci minuti, di tre all’intervallo. Nella terza frazione la Gea ha dato l’impressione di poter chiudere la gara, raggiungendo il massimo vantaggio di dodici punti, ma il quintetto lucchese si è rifatto sortto pareggiato il tempino sul 16-16. L’equilibrio è regnato anche nell’ultimo quarto, nel quale la Libertas Lucca è riuscita a trovare il vantaggio minimo per aggiudicarsi l’incontro.

«I ragazzi hanno affrontato una squadra molto fisica – commenta il coach Silvio Andreozzi – in gara tenuta in pugno dagli arbitri che hanno utilizzato una direzione molto permissiva e questo ha finito per favorire Lucca, molto più fisica di noi. Abbiamo preso dei buoni tiri e abbiamo forzato pochissimo». Andreozzi però si rammarica di non aver sfruttato il break del terzo quarto: «Quando sei sopra di dodici punti nel terzo quarto ti devo compattare, non ti devi mettere seduto. E con questo comportamento si sono fatti rientrare e ci siamo giocati l’ultimo quarto in grande equilibro. Complimenti a Lucca. Queste sono partite nelle quali non puoi sbagliare niente. Sono più i demeriti nostri che i meriti loro. Ci sta perdere una partita, siamo una squadra forte. Vorrei aggiungere una cosa: vincere sempre in ciabatte non ci aiuta, non siamo abituati a incontri come questo. Banchi? La sua assenza si è sentita, ma non è assolutamente un’attenuante. Dal primo all’ultimo si è comportato bene. Alla fine abbiamo concesso solo 67 punti in trasferta, ma abbiamo sbagliato troppo, fai tre canestri in più dei 34 da tre provati e si parla di un’altra partita. Ci sono andati male alcuni episodi: sul + 12 Malentacchi prende un tiro aperto e lo sbaglia. Se lo metteva era finita».
Davide Liberati, anche se con statistiche peggiori del solito (4/8 da due, 2/11 da tre) è stato il migliore a 16 punti, seguito da Lorenzo Scurti con 14 (4/8 da due, 0/2 da tre, 6/6 in lunetta). In doppia cifra anche capitan Edoardo Furi (2/8 da due, 2/6 da tre, 1/3 nei liberi, con sette rimbalzi, tre palle recuperata e quattro assist). Ottimo il comportamento di Mirko Mari (3/7 da tre, 2/2 nei liberi, con 7 rimbalzi e 5 palle recuperate)
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