Il Circolo Pattinatori Grosseto non fa sconti ai "cugini" del Follonica Hockey e vince 3-2 il derby maremmano sulla pista di via Mercurio. È la terza vittoria consecutiva per la squadra di Massimo Mariotti, che vale il settimo posto in classifica. Prima della partita un minuto di silenzio per la scomparsa di Daniel Saavedra, fratello del capitano dei biancorossi Pablo Saavedra.
IL TABELLINO
Circolo Pattinatori Grosseto-Innocenti Follonica 3-2
C.P. GROSSETO: Scarso, Squarcia; Sillero, Saavedra, Paghi, Schiavo, Vargas, Barbieri, Giabbani, Barragan. All. Massimo Mariotti.
INNOCENTI FOLLONICA: Mugnaini, Rubenga; Davide Banini, Talarico, Pascual, Pagnini, Francesco Banini, Vega, Maggi, Fabbri. All. Sergio Silva.
ARBITRO: Marco Rondina di Vercelli e Franco Fontana di Milano.
RETI: nel p.t. 3’52 F. Banini, 18’31 Barragan, 22’36 Saavedra; nel s.t. 1’36 F. Banini, 17’23 Barragan.
NOTE: espulsi Vargas al 19’59 p.t., Pascual al 23’24 s.t.
Una sfida giocata a ritmo altissimo, specialmente nella prima frazione, chiusa sul 2-1 per i ragazzi di Mariotti, che hanno rimontato dallo 0-1. Nella ripresa la squadra di Sergio Silva pareggia, ma Barragan riporta avanti i biancorossi, che riescono a portare in fondo una vittoria tanto bella quanto meritata.
La partenza è velocissima. Dopo 30’’ Sillero scappa a Vega e spara verso Mugnaini che si fa trovare pronto. Grosseto insiste si fa pericoloso con Saavedra, che manda sull’esterno della rete, e con Barragan. Il Follonica risponde con Davide Banini che sbatte su Scarso. Al 4’ una conclusione da Saavedra sbatte sulla traversa e nell’azione successiva Francesco Banini porta in vantaggio gli azzurri. Il Cp si riversa subito nell’area avversaria e Barbieri chiama al lavoro Mugnaini, che si rende protagonista in una serie di tentativi locali. L’Innocenti si affida soprattutto alle conclusioni di Francesco Banini. Al 15’ il portierino folloniche si supera su Saavedra e qualche istante dopo il gran tiro di Davide Banini va finire sulla traversa. La gara è bellissima, senza un attimo di pausa, con il Grosseto che cerca di ogni maniera di riequilibrare il punteggio. Gli sforzi del Circolo Pattinatori vengono premiati al 19’: Vargas serve un delizioso assist per Barragan che mette in rete, anticipando l’uscita di Mugnaini. Al 20’ l’arbitro Fontana (una serataccia per il fischietto lombardo, che ha sbagliato due o tre decisioni nella ripresa) espelle Vargas per un fallo inesistente su Davide Banini e poco dopo un fallo su Sillero viene ribaltato con un’ammonizione per l’argentino. Al 23’ i Pattinatori mettono la freccia il tiro di Sillero viene respinto da Mugnaini, ma sulla respinta arriva Saavedra che mette in rete il 2-1. Il Follonica recupera lo svantaggio dopo 96 secondi della ripresa con una bella azione personale di Francesco Banini. Al 5’ Barragan fugge sulla destra ma Mugnaini respinge e al 9’ il portiere azzurro si distende in tuffo per fermare Barbieri. Qualche istante dopo il tiro di Francesco Banini sbatte sulla visiera di Scarso. A 8’19 dalla sirena il Cp ha l’occasione di cambiare il volto alla gara, sul decimo fallo del Follonica: Francisco Barragan batte la punizione centrale e Mugnaini la ferma con i gambali. Lo stesso Barragan fa esplodere la curva della Parri rubando palla a un avversario e involandosi verso la porta di Mugnaini, battendolo con un bel dribbling. A 1’36 Rondina (su segnalazione dell’ausiliario Lorenzoni) sanziona con un cartellino blu il fallaccio di Pascual su Sillero. In superiorità numerica Grosseto controlla il match fino a 31 secondi dalla fine quando viene fischiato il decimo fallo. Scarso ferma la punizione di Davide Banini e il Circolo Pattinatori può festeggiare il successo.
«Abbiamo ottenuto tre punti importanti per la classifica – commenta Massimo Mariotti – indipendentemente dallo sgambetto al Follonica che comunque, sportivamente, rimane una tappa importante della mia vita. Ho passato lì sei anni, un anno da ragazzo, quando venni via da Grosseto, e cinque anni da capo allenatore, vincendo tutto che c’era da vincere. Sono tre punti importanti per la classifica, ora chi è indietro è molto più indietro, perché io guardo ancora indietro. Allo stesso stesso tempo sabato andiamo a Breganze. Non pensiamo che sarà una partita facile, perché non ci sono partite facili quest'anno, però diciamo che nella parte finale del girone d’andata, tolta la trasferta di Trissino abbiamo tre partite grazie alle quali possiamo continuare a scalare la classifica. Se riusciamo a fare 18-19 punti possiamo pensare anche alla Coppa Italia».