Podismo
La consegna del ricavato
ono stati momenti di grande emozione, quelli vissuti nella sala Osvaldo Faenzi del comitato Uisp di Grosseto. È stato infatti consegnato a Irene Dari il ricavato della manifestazione podistica Mezza a Mezzanotte: un assegno di tremila euro, frutto della generosità dei tanti partecipanti e dell’impegno della Uisp e di tutte le persone che hanno collaborato per la realizzazione di questo evento. Tutti uniti per aiutare Irene, la giovane mamma grossetana che sta portando avanti il suo percorso di recupero e che ha sorpreso ed emozionato tutti, camminando e ringraziando chi la sta aiutando.
“Tante persone che non mi conoscevano – racconta – mi sono state vicine in questi mesi e hanno voluto aderire a questo evento che è stato poi molto partecipato. Non credevo di poter ricevere questo affetto, ma incontrare chi mi viene a salutare e a conoscere è quello che mi dà poi la forza di andare avanti. Questo, oltre al supporto economico che la gara è riuscita a raccogliere”.
“Mi sono rimessa in piedi da due settimane – racconta Irene – per ora ho le protesi inferiori di prova e sto correndo anch'io la mia maratona, ma auspico il prossimo anno di esserci anch'io alla Mezza a Mezzanotte. Ecco, questo è il prossimo obiettivo. Vediamo se riesco a raggiungerlo. Devo ringraziare la Uisp che ha pensato a me già in diverse occasioni e spero con i miei progressi di ricompensare in qualche modo le persone che mi aiutano”.

“È stata veramente una bella manifestazione – conferma Massimo Ghizzani, presidente Uisp – che ci ha sorpreso per il numero di adesioni che abbiamo raccolto. Il mondo Uisp risponde sempre presente in questo genere di eventi e ovviamente ne siamo orgogliosi, perché abbiamo aiutato Irene Dari e perché a Marina è stata una notte speciale”. “Una nuova stagione è appena iniziata – ricorda il presidente – e sicuramente non mancheranno nuove iniziative di solidarietà. Per noi è un dovere”.
Elena Rossi ha coordinato l’organizzazione della Mezza a Mezzanotte. “È stato un bell'evento con un finale speciale – afferma – rivedere Irene con le stampelle, dopo che ad agosto, alla gara, si era presentata in carrozzina, è stato veramente emozionante. La sua maratona sicuramente è molto lunga e quindi ha sempre bisogno di sostegno: noi ci siamo”. “La Uisp nasce anche per questo – ricorda Rossi, che è membro della giunta Uisp – quindi saremo sempre pronti a dare una mano a chi veramente ne ha bisogno anche nei prossimi anni, sempre con il sostegno di collaboratori e sponsor che anche a Marina hanno reso possibile l'evento”.
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