Prosegue il momento magico di Francesco Acatullo che si conferma campione italiano dei pesi leggeri. Il pugile del team grossetano Rosanna Conti Cavini Boxe è riuscito a difendere la cintura dall’assalto di Antonio Gualtieri. Sul ring del Palaoltrepo di Voghera, Acatullo si è imposto sull’avversario per KO alla nona ripresa.«Non avevamo dubbi sul valore del nostro pugile – afferma la manager Monia Cavini – anche perché eravamo a conoscenza della sua meticolosa preparazione per questo appuntamento. Francesco si è confermato campione con pieno merito».
L’ascesa della “tigre di Caivano”, assistita dal maestro Luciano Bernini, dunque prosegue e, dopo il titolo conquistato a Orbetello alla prima ripresa contro Arblin Kaba, conferma le buone sensazioni con un altro successo prima del limite.
Nel complesso però, quella di Voghera è stata una grande riunione organizzata dalla promoter internazionale Rosanna Conti Cavini, in collaborazione con la Pugilistica Grossetana Umberto Cavini e con la ASD Boxe Voghera “Giovanni Parisi”: «Il pubblico di Voghera ha risposto alla grande – spiega la bionda signora della boxe – e per la nostra organizzazione questo è un dato significativo e di rilievo. Ci dà la spinta giusta per affrontare i numerosi impegni di questo periodo».
Oltre al titolo italiano, infatti, sul quadrato di Voghera è stato molto interessante anche il sottoclou composto da match internazionali. Miguel Bachi si è imposto su Nikolas Panic per abbandono, nella categoria dei massimi leggeri, mentre Christofer Sanfilippo, nei welter, ha vinto contro Nikola Ivkovic ai punti, ma in un match già segnato da una ferita riportata dal pugile bosniaco. «Abbiamo visto due buoni incontri di livello internazionale – precisa Fabrizio Corsini, presidente della Pugilistica Grossetana Umberto Cavini – che hanno messo in mostra le qualità dei nostri atleti. Match di questo tipo rappresentano un bel bagaglio di esperienza, in vista di appuntamenti più importanti».