POLITICA
Il consigliere comunale Riccardo D'Ambra
Il consigliere comunale Riccardo D'Ambra, appena "espulso" dalla maggioranza di centrodestra che amministra il Comune di Follonica, ha riferito di essere stato vittima di un atto intimidatorio nei pressi della sua abitazione, dove sarebbe comparso un cartello con frasi minacciose.
Al consigliere D'Ambra sono giunti messaggi di solidarietà da tutti gli schieramenti politici. "Il sindaco e gli assessori del Comune di Follonica esprimono la più ferma solidarietà al consigliere comunale Riccardo D’Ambra per il grave episodio registrato nelle ultime ore. Condanniamo con assoluta fermezza tali gesti intimidatori, spiacevoli e anche vigliacchi. Atti come questi non solo minano la serenità e la costruttività del dibattito politico a Follonica, ma colpiscono anche le famiglie, che sono estranee a ogni vicenda politica".
"Come consigliere e consiglieri dei gruppi Partito Democratico, Follonica a Sinistra e Andrea Pecorini sindaco – dichiarano dal centrosinistra – vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza a Riccardo D’Ambra dopo il grave gesto intimidatorio subito davanti alla sua casa. Sappiamo molto bene, perché lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle, cosa significhi essere minacciati per il proprio impegno pubblico. Per questo ribadiamo con forza che scritte e intimidazioni non hanno nulla a che fare con il confronto democratico. Crediamo sia fondamentale che chiunque ricopra un ruolo pubblico mantenga sempre una postura istituzionale rispettosa, capace di dare l’esempio e di alimentare il dialogo civile. È questa la strada per difendere e rafforzare la nostra democrazia. Per questo ci auguriamo che tutte le forze politiche condannino senza esitazioni episodi di questo tipo e che la città ci possa vedere uniti nel riaffermare un principio semplice ma decisivo: le idee si confrontano con le idee, mai con le minacce".
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