amiata e colline
Tragedia a Firenze, ma che riguarda da vicino la Maremma. Nella notte di ieri è deceduto, per aver inalato accidentalmente monossido di carbonio, Franco Mariotti, 64enne originario di Roccalbegna.
L'uomo si trovava a Firenze insieme alla moglie, in quanto la figlia era ricoverata all'ospedale di Careggi. I genitori avevano quindi deciso di soggiornare in camper piuttosto che in albergo per riuscire a stare vicino alla figlia che si trovava in ospedale. Ieri sera, però, la tragedia: il monossido di carbonio sarebbe uscito da una stufetta che serviva per riscaldare il camper, provocando la morte dell'uomo per intossicazione. Quando i vigili del fuoco sono intervenuti hanno trovato Franco Mariotti già deceduto, mentre la moglie si trova adesso in ospedale in gravi condizioni.
"Un dolore immenso per la Croce Rossa di Roccalbegna. - scrivono dalla Croce Rossa di Grosseto - Tutto il personale della si stringe con affetto ai colleghi dell'Unità Territoriale di Roccalbegna e alla famiglia Mariotti per la prematura scomparsa di Franco Mariotti, vice delegato CRI, avvenuta ieri a soli 64 anni in tragiche circostanze nel parcheggio dell'ospedale di Careggi. Franco è stato probabilmente vittima del monossido di carbonio mentre dormiva nel suo camper insieme alla moglie, attualmente ricoverata in gravi condizioni. Una tragedia che ci colpisce profondamente: Franco e sua moglie si trovavano lì per stare vicini alla loro giovane figlia ricoverata nello stesso ospedale. Ci uniamo al dolore della famiglia e dei colleghi in questo momento così difficile."
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