Maremma flagellata dal maltempo tra allagamenti e torrenti in piena

Dopo gli allagamenti che si sono registrati nel pomeriggio di ieri all'Isola d'Elba e che hanno visto coinvolti negli aiuti anche i vigili del fuoco di Grosseto, il temporale che inizialmente sembrava dirigersi verso Follonica, ha dirottato verso la zona sud della Maremma, a Orbetello. Zona che già ieri mattina, giovedì 13 febbraio, era osservata speciale per il torrente Osa che aveva superato le due soglie di allarme. In più si erano registrati danni nella zona di Talamone con due natanti affondanti nel porto.

E il temporale che si è abbattuto nella notte tra giovedi e venerdì 14 febbraio non ha aiutato, anzi, la situazione è apparsa davvero critica: "A seguito del fortissimo fronte temporalesco in atto nel nostro territorio, - ha detto il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti - registriamo un primo inizio di collasso del reticolo idraulico minore, soprattutto lungo la provinciale della Parrina, interessando anche le zone di Radicata, Guinzone, Piano Grande, e Priorato, fino ad ora accertato. A partire dalla mezzanotte siamo riuniti in comune per l’analisi dei danni e per monitorare l’evoluzione della situazione".

La situazione è stata critica per tutta la notte anche nel comune di Manciano dove, dalle 21 si è abbattuto un forte temporale provocando allagamenti di strade e campi. Le strade interessate dagli allagamenti sono state le provinciali 101 e 102 tra la zona della Sgrilla e Vallerana e la strada regionale 74. Sul posto sono giunte squadre della Protezione civile, Misericordia, operai comunali, carabinieri e la polizia municipale con il sindaco Mirco Morini che ha disposto la chiusura. Strade riaperte questa mattina appena defluito il flusso d’acqua. Il torrente Elsa, oltre i 3,5 metri di piena, è stato monitorato per tutta la notte.