Grosseto
E' salito sul palco dell'Ariston, ieri sera, quasi in "punta di piedi". Tra i big in gara, Lucio Corsi era a tanti sconosciuto: il suo ,infatti, fino a ieri sera è stato un pubblico di nicchia, ma dopo pochi minuti di esibizione si è capito subito che il cantautore maremmano, di Vetulonia, è destinato a grandi cose. E la sua bellissima canzone, forte ma al tempo stesso delicata ne è la conferma.
In tanti, vedendolo sul palco si sono chiesti chi fosse Lucio Corsi, ed ecco quindi il suo percorso musicale e non solo, che lo ha portato su un palco tanto ambito.
Nel 2015, Lucio Corsi ha condiviso i primi palchi con Francesco Bianconi, leader del gruppo Baustelle. Con lui, è nata un'amicizia proprio a Macchiascandona, nel ristorante della nonna di Lucio. E nel 2017 è arrivata l'occasione giusta, ovvero quella di aprire i concerti dei Baustelle nel tour de L’amore e la violenza. Senza dubbio, i testi delle sue canzoni, insieme ai suoni rock anni Settanta e un look che ricorda cantanti come i The Clash e Ramones, hanno dato quella spinta in più. Poi la collaborazione con Federico Dragogna, chitarrista dei Ministri, e con Brunori Sas. Ed infine la TV: nel 2020 è ospite fisso de L’Assedio di Daria Bignardi e il suo nome inizia a circolare sempre di più. Poi, la vera svolta: Carlo Verdone nel 2023 lo include nel cast della terza stagione di Vita da Carlo. Nella serie, Corsi interpreta sé stesso, un cantautore tormentato da un dilemma: partecipare o meno al Festival di Sanremo.
Nella realtà, invece, è stato fin troppo facile decidere di partecipare ad un evento del genere e tutta la sua famiglia lo sta appoggiando in questa grande avventura, anche se da casa: nonna Milena è la prima fan. Lei, cuoca e titolare del Ristorante Macchiascandona, conosciuto inevitabilmente da tutti i maremmani, ha deciso di prendersi qualche serata di ferie per poter guardare il suo nipotino in televisione. E insieme a lei, sono tantissimi i maremmani che da ieri sera stanno facendo il tifo per Lucio. Lui che, seppur è arrivato sul palco dell'Ariston in punta di piedi e magari sconosciuto a tanti in Italia, a suon di note ha già fatto sentire ben forte la sua voce. E questo è solo l'inizio.
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