Scansano piange Elino Rossi, scomparso a 84 anni e conosciuto in tutta la Maremma

Nella giornata di ieri, 14 gennaio, è venuto a mancare un volto conosciuto da tanti in Maremma, Elino Rossi che viveva a Pomonte. Elino se ne è andato all'età di 84 anni mentre si trovava ricoverato all'ospedale di Grosseto.

In tanti, in queste ore, si stanno stringendo intorno ai familiari per lasciare il loro saluto.

Tra questi, ha voluto lasciare il suo ricordo attraverso le pagine di Facebook, il sindaco di Semproniano Luciano Petrucci, che ha descritto Elino in modo davvero poetico. Poeta di parole in rima come lo era lo stesso Rossi.

"Elino era un uomo straordinario, - scrive - il cui cuore pulsava di amore per la sua famiglia, la sua terra, e la giustizia sociale. Non è facile rendere omaggio a una persona così completa, e a cui abbiamo voluto un'infinità di bene, ma tenterò di raccogliere in queste parole l'essenza di chi è stato. Era un amoroso sposo, un compagno di vita devoto e presente, che ha camminato al fianco della sua amata moglie Aneris con infinita tenerezza e complicità. Era un padre e un nonno dal cuore immenso, capace di donare amore incondizionato e insegnamenti preziosi a chiunque avesse la fortuna di far parte della sua famiglia e dei suoi amici. I suoi occhi brillavano di gioia quando parlava di Aneris, dei suoi figli, Giuliana, Gigliola, Fausto e dei suoi nipoti Francesca e Edoardo".

"Elino - prosegue - era un agricoltore che portava nelle sue mani il sapere della terra, che con cura e dedizione trasformava i frutti del lavoro quotidiano in vita per la sua famiglia e la sua comunità. Era un poeta, un custode delle parole e delle emozioni che trovavano spazio nei suoi versi. Attraverso le sue poesie, dava voce ai sentimenti più autentici, a un amore senza tempo per la sua terra, le sue radici e le tradizioni che per lui erano sacre. Legatissimo alle sue tradizioni e alla sua gente, trovava in essa ispirazione per le sue innumerevoli opere poetiche, che hanno saputo raccontare la bellezza, le sfide e l'anima dei suoi luoghi prediletti. Oggi ci separiamo da lui, ma non dalle sue storie, dai suoi insegnamenti, dai suoi versi. Quelle vivranno in noi, come semi che continueranno a germogliare. Ogni volta che sentiremo il profumo della terra dopo la pioggia, ogni volta che vedremo un campo pronto per il raccolto, ogni volta che ascolteremo un canto antico, sapremo che Elino è ancora con noi, perché ha lasciato un'eredità che va oltre il tempo".

"Non possiamo dimenticare il suo ruolo di promotore del festival della poesia estemporanea di Pomonte: - conclude - un evento che non solo celebra l'arte, ma crea anche un senso di comunità, portando insieme persone di ogni età e provenienza per condividere il potere della parola. Addio, caro amico. La tua luce continuerà a brillare nelle nostre vite e nelle storie che ci hai lasciato".

Alla famiglia Rossi, le condoglianze da parte della redazione del Corriere di Maremma.