Pitigliano
Sabato 30 Novembre 2024, presso il Teatro Salvini di Pitigliano a partire dalle ore 16, i Musei
Civici Archeologici organizzano il convegno Il Ritorno dei capolavori dell’Arte Perduta: conversazioni per un’Educazione sentimentale al Patrimonio Culturale liberamente ispirato all’opera di Tomaso Montanari storico dell'arte e saggista italiano, rettore dell'Università per stranieri di Siena dal 2021.
L’evento rientra tra le iniziative culturali, promosse dai Musei Civici archeologici di Pitigliano e dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’ente gestore Pro-Loco L’Orso Aps, celebrative dei 100 anni della nascita di Alberto Manzi a cui si deve l’ideazione del Museo Civico archeologico all’aperto che rappresenta, con il Museo Civico archeologico della Civiltà etrusca "Enrico Pellegrini”, la realtà museale civica archeologica della città del tufo.
Dopo la ricorrenza del ventennale dell’inaugurazione dell’area archeologica Manzi lo scorso 5 luglio
2024 per Le Notti dell’archeologia 2024 e l’apertura al pubblico il 28 settembre della Mostra
“Guerra e pace. Significati e simboli del rango e del potere dei contesti funerari vulcenti inaugurata in occasione delle Gep-Giornate Europee del Patrimonio 2024 e fruibile al pubblico sino al prossimo 8 Dicembre 2024, la Direzione Scientifica dei Musei propone un convegno sui capolavori dell’arte perduta e su tutte le attività messe in essere dagli organi preposti alla tutela, alla valorizzazione e alla fruibilità del patrimonio culturale italiano in questo ambito. Ospite d’onore sarà il dottor Maurizio Pellegrini, già funzionario della Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale che, con la collega Daniela Rizzo, per anni si è occupato dell'Ufficio Sequestri operando attivamente nel campo del contrasto al traffico internazionale di beni culturali. Si parlerà delle pratiche di Due Diligence - provenienza e tracciabilità del patrimonio culturale – portate avanti dai professionisti del patrimonio culturale, quali i decisori di musei e le soprintendenze di arte/archeologia, e delle attività operative delle forze dell'ordine operanti nei settori del monitoraggio del mercato dell'arte.
Tra gli altri, interverranno il Nucleo Economico finanziario della Guardia di Finanza, alcuni esponenti della Sipbc Onlus - Società Italiana Protezione dei Beni Culturali istituita alla fine degli anni ’90 tra Pitigliano e Viterbo proprio sotto l’amministrazione Manzi e alcuni docenti del Dipartimento di Distu - Dipartimento di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici dell’Università degli Studi della Tuscia – Viterbo sede della prima facoltà di Conservazione dei Beni Culturali in Italia.
A concludere uno sguardo alla rivoluzione digitale nella narrazione della tutela dei beni culturali a cura
di Waysee – Narrazioni Digitali di Roma, un progetto di comunicazione digitale avanzata condiviso
da tre realtà d’impresa. Alla fine del Convegno è prevista la visita alla mostra Guerra e pace presso il Museo Civico archeologico della Civiltà etrusca “Enrico Pellegrini” dove sarà possibile ammirare il nucleo di ceramiche di produzione etrusca, tra le quali quelle della classe dei manufatti in impasto depurato con decorazione dipinta di stile geometrico e della Metopengattung di fine VIII - prima metà del VII sec. a.C. provenienti da Poggio Buco (Collezione Vaselli) e da Pitigliano (Collezione Martinucci), simbolo del rango e del potere dei guerrieri dell’aristocrazia etrusca vulcente, impreziosite dallo straordinario prestito, frutto della collaborazione tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, Fondazione Vulci e Musei Civici Archeologici di Pitigliano di urna cineraria biconica in lamina di bronzo con coperchio a palla sormontato da elmo crestato decorato a sbalzo, recuperata nel 2016 durante gli della necropoli etrusca di Poggio Mengarelli a Vulci, già esposta a Milano dalla Fondazione Luigi Rovati nella mostra “Vulci. Produrre per gli uomini. Produrre per gli dèi” (20 marzo - 4 agosto 2024). La mostra costituisce una concreta riflessione sui principali legami che, già in epoca storica, hanno caratterizzato l’insediamento etrusco di Pitigliano e l’importante città di Vulci la cui influenza si propagò dalla costa all’Etruria interna attraverso la media valle del Fiora. Il Convegno rappresenta un’importantissima occasione di confronto e scambio per avviare un dialogo ragionato sul valore del patrimonio culturale inteso come patrimonio della collettività.
Programma
Ore 16 - Saluti istituzionali
Giovanni Gentili - Sindaco di Pitigliano
Irene Lauretti - Assessore alla Cultura e all’Istruzione
Giovanni Altamore – Funzionario archeologo Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo
Diva Bianchini – Presidente Pro-Loco L’Orso APS - ente gestore Musei Civici Archeologici di
Pitigliano
Debora Rossi - Direttore Scientifico Musei Civici Archeologici di Pitigliano
Interventi
Presiede
Debora Rossi - Direttore Scientifico Musei Civici Archeologici di Pitigliano
16,30 - 17– “Dall’intrigo internazionale al ritorno”
Maurizio Pellegrini, già funzionario della Soprintendenza Archeologica per l'Etruria Meridionale.
17,00 - 17,20 – “Il Nucleo Economico finanziario della GdF per il recupero del bene culturale”
(a cura di) Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, Gruppo Tutela
Patrimonio artistico e archeologico.
17,20 - 17,40 – “Università e Beni Culturali: percorsi formativi per la gestione, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale a 35 anni dalla nascita del primo corso di studi in Conservazione dei Beni Culturali” Maria Raffaella Menna, Giuseppe Romagnoli per DISTU - Dipartimento di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici dell’Università degli Studi della Tuscia – Viterbo.
17,40 - 18,00 – “Il Generale Arturo Marcheggiano, il sindaco Alberto Manzi e la nascita della SIPBC”
Angelo Biondi, Vice-presidente nazionale SIPBC Onlus – Società Italiana Protezione Beni Culturali.
18,00-18,20: “DiGital Twins modellazione e 3D: nuove tecnologie di fruizione e salvaguardia del patrimonio archeologico” – Sergio Grasso, Andrea Gullotta per WAYSEE – Narrazioni Digitali di Roma.
18,20-19,00: Visita guidata alla Mostra e conclusione dei lavori.
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