Grosseto
Finita la frazione di nuoto, Irio è salito in sella alla sua bici, pronto per i 90 km che lo attendevano su un percorso tanto affascinante quanto impegnativo. Le strade di Cascais si snodano tra colline che abbracciano il mare e campagne lussureggianti, in un susseguirsi di salite e discese che, per quanto faticose, regalano agli atleti un panorama mozzafiato. Il fascino naturale di Cascais sembrava quasi alleviare il peso delle gambe, e così Irio, spinto dalla meraviglia dei paesaggi, ha tenuto una media sorprendente di 30 km/h, chiudendo la frazione in meno di tre ore.
Ma la vera sfida lo attendeva con la corsa finale di 21 km, una frazione che ha dovuto affrontare con il corpo già provato dalle prime due prove. Il percorso si è snodato lungo la costa portoghese: Irio ha corso tra il calore della folla, che lo incitava passo dopo passo, e la sua famiglia che non lo ha mai lasciato solo, sua moglie Laila sempre al suo fianco ad incitarlo. Alla fine ha tagliato il traguardo, accolto dagli applausi scroscianti del pubblico e dalla commozione dei suoi cari. Dopo 6 ore e 53 minuti di pura resistenza e passione, ha realizzato un’impresa che solo pochi giorni prima sembrava lontana e inafferrabile. Ora, rientrato a casa, ad attenderlo a Grosseto c’è tutta la Triathlon Grosseto, pronta a festeggiare il suo trionfo nello storico locale Bierstadel, dove amici, compagni di squadra e sostenitori potranno brindare al suo coraggio e alla sua straordinaria tenacia.
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