Grosseto
Primo brindisi stagionale per il quintetto femminile della Gea Basketball Grosseto che festeggia l’esordio casalingo con una bella vittoria (58-54) contro il Basket Femminile Porcari, al termine di un incontro a ritmi alti, nel quale le ragazze di Silvio Andreozzi sono riuscite a mettere in atto quello che era stato provato in allenamento. Una prestazione corale di sacrificio e grande grinta che ha lasciato soddisfatto il tecnico e gli appassionati intervenuti al Palasport di via Austria.
La partita tra grossetane e lucchesi è stata caratterizzata da una continua alternanza nel punteggio, con le ospiti, trascinate dalla pivot Viola Bartoli (24 punti), che hanno chiuso in vantaggio il primo quarto, ma la Gea ha avuto il merito di rimanere sempre incollata, passando spesso in vantaggio, prima del break decisivo nell’ultimo quarto, con Teresa Vallini decisiva, che ha permesso di far girare la gara dalla parte del Grosseto. Faragli e compagne sono arrivate anche ad avere otto lunghezze di vantaggio, prima di chiudere a quattro.
"E’ una vittoria che vale oro – commenta il coach Silvio Andreozzi – in una gara non facile, a ritmo sostenuto, le ragazze sono state brave a superare i momenti di sofferenza, con ottime reazioni. La chiave del successo è stata probabilmente la difesa: i nostri raddoppi, il pressing hanno messo in difficoltà Porcari. Abbiamo difeso benissimo, anche se dobbiamo migliorare. Alla fine siamo riuscite a controllare il vantaggio di otto punti, ma potevamo fare anche meglio. Sono contento perché siamo riusciti a fare quello che volevamo contro una squadra organizzata che non ha concesso niente".
Gea Grosseto-B.F. Porcari 58-54
GEA GROSSETO: Pepi 4, Panella, Merlini, Nunziatini 4, De Michele 12, Perillo 4, Vannozzi, Mazzi, Faragli 2, Borellini 4, Mery Bertaccini 10, Vallini 18. All. Silvio Andreozzi.
PORCARI: Granata, Del Carlo 6, Fusco 6, Tovani, Melchino 2, Di Gino Puccetti, Da Valle 3, Ter Brooke 4, Tocchini 5, Menchini 4, Bartoli 24. All. Salvioni.
ARBITRO: Faisal Goma di Grosseto.
PARZIALI: 18-22, 29-32; 39-43.
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