Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

Grosseto

Grosseto, Mister Malotti finisce a "I nuovi mostri" a Striscia la Notizia

Roberta Bogi Pagnini

05 Ottobre 2024, 15:44

Grosseto, Mister Malotti finisce a "I nuovi mostri" a Striscia la Notizia

Il Grosseto, che domani scenderà in campo contro la Sangiovannese, non avrà vinto contro il Livorno domenica scorsa, ma di sicuro la conseguenza di quanto accaduto dopo quella partita fuori dal campo, resterà nella storia. La conferenza stampa indetta da Mister Roberto Malotti è infatti diventata virale sui social e su tutti i giornali nazionali a causa di frasi dette dall'allenatore nei confronti dei suoi giocatori tipo: "Se continuano così li picchio io, li faccio sbranare dai cani!".

Ma c'è stato di più: perchè, per le tante affermazioni "colorite", ieri sera Mister Malotti e le immagini della conferenza stampa, riprese da Gs Tv, sono finite anche a Striscia la Notizia nel servizio "I nuovi mostri". Se voleva far parlare di sè e soprattutto del Grosseto, il Mister c'è riuscito alla grande. Ed è anche facile capire come mai sia finito nell'occhio del ciclone e sia stato attenzionato anche da Striscia la Notizia nel servizio che mostra spezzoni di video o trasmissioni più agghiaccianti accorsi durante la settimana.

Tra le tante parole spese durante la conferenza stampa eccole alcune, anche se i toni sono stati un pò più coloriti: "La colpa è mia, sono stato un presuntuoso. Ho pensato che anche da soli potessero fare e invece non è così, li devo portare e trascinare io, non devo più prendere squalifiche. La società dovrebbe multarmi e togliermi lo stipendio per quattro mesi, se no non ho capito niente di questa società, di questa gente, dei maremmani. Chi ci sta deve essere grossetano fino all’anima, e questa maglia di deve cucire addosso. Non ci sono fidanzate, non c’è nessuno. Io ho smesso di lavorare. C’è solo il Grosseto, solo il Grifone, solo la nostra maglia. Cucita addosso come se fosse una nostra seconda pelle. Chi non è così vada a casa".

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie