grosseto
Franz Schottky dirigerà l'Orchestra sinfonica nel primo concerto del San Rocco Classica
La grande musica classica si trasferisce al mare. L'Orchestra sinfonica Città di Grosseto inaugura il primo dei tre concerti in programma nel cartellone di San Rocco Classica, per il San Rocco Festival. L'appuntamento è giovedì 22 agosto alle ore 21.15 al Forte di San Rocco di Marina di Grosseto: l'orchestra sarà diretta da Franz Schottky e si esibirà con la giovane violinista solista tedesca Xenia Bergmann. Il programma prevede l'esecuzione del Concerto in mi minore per violino e orchestra op. 64 di Felix Mendelssohn e della Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93 di Wolfgang Amadeus Mozart.
I biglietti sono in prevendita sulla piattaforma online VivaTicket e saranno acquistabili anche in sede di concerto (infoline: 333 5372994; informazioni anche su www.sanroccofestival.it)
Franz Schottky è direttore principale e direttore artistico della Kammerphilharmonie di Monaco Dacapo, da lui fondata nel 2000. È invitato regolarmente a dirigere in tutto il mondo: come ospite ha diretto orchestre rinomate come la Jerusalem Symphony Orchestra, l'Orchestra dell'Arena di Verona, l'Orchestra sinfonica di Sanremo, l'Orchestra sinfonica siciliana, la Filarmonica “Gioacchino Rossini” di Pesaro, l'Orchestra sinfonica metropolitana di Bari, la Moravian Philharmonic Orchestra Olomouc, la Capella Cracoviensis, la Filarmonica Oltenia Craiova e la Szolnok Symphony Orchestra. Si è esibito al Musikverein di Vienna, alla Smetana Hall di Praga, all'Accademia Liszt di Budapest, alla Henry Crown Hall di Gerusalemme e al Gasteig di Monaco. Da anni ha dimostrato una particolare dedizione alle opere sinfoniche di Anton Bruckner. Molti solisti internazionali popolari – come Natalia Gutman, Anna Tifu e Ingolf Turban – apprezzano Schottky come accompagnatore flessibile e sensibile: ciò è dovuto anche alla speciale tecnica di direzione appresa dal suo insegnante Sergiu Celibidache, ex direttore musicale dell'orchestra filarmonica di Monaco. Nel 1991, all'età di 20 anni, Schottky entrò nella sua classe di direzione e divenne uno dei suoi ultimi e più stretti studenti, fino alla morte di Celibidache nel 1996. L'insegnamento includeva la cosiddetta fenomenologia musicale, la filosofia musicale di Celibidache, che Schottky oggi trasmette come docente ospite all'Università di Shanghai e al Conservatorio di Praga.
Xenia Bergmann (Murnau, Germania, 2003) a quattro anni ha ricevuto il suo primo violino e la sorella maggiore le ha dato i primi insegnamenti per suonare. La sua prima esecuzione è stata un concerto di Vivaldi. Ha partecipato al rinomato concorso musicale tedesco “Jugend Musiziert”, vincendo numerosi premi. Per due anni è stata membro regolare della Münchner Kammerphilharmonie Dacapo, sotto la direzione di Franz Schottky. All'Accademia internazionale di musica di Castelnuovo di Garfagnana ha vinto il terzo premio nel 2018 e il secondo premio nel 2019 al Senior String Competition. Ad aprile 2022 ha suonato il Concerto per violino di Mendelssohn nella Herkules Saal di Monaco con Dacapo, sotto la direzione di Franz Schottky. Ha partecipato a masterclass con Sonja Korkeala e Jacob Gilman. Dal 2016 al 2023 ha studiato con Gilman a Monaco. Attualmente continua i suoi studi alla Manhattan School of Music di New York City con Xiao Wang.

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