Follonica, incendio a Campo Cangino: arrestata una donna. Nella sua auto aveva liquido infiammabile e accendini

Appicca il fuoco in un'area verde e tenta di fuggire: arrestata una donna. Il fatto è avvenuto sabato 10 agosto, quando i carabinieri del Nucleo Operativo di Follonica sono intervenuti in seguito ad una segnalazione di un incendio in località Campo Cangino a Follonica, resa molto secca a causa dell’assenza di piogge in questo periodo estivo.

L'incendio, sviluppatosi a meno di dieci metri dalle abitazioni e quindi potenzialmente pericoloso, fortunatamente non ha causato danni: questo anche grazie al rapido intervento di alcuni residenti della zona, che si sono dati da fare per estinguere immediatamente le fiamme.

I carabinieri, intervenuti tempestivamente, hanno subito attivato una ricerca nell’area circostante, nel tentativo di provare ad individuare gli eventuali responsabili dell'incendio. La ricerca si è rivelata positiva, perché poco distante dall’area dell’incendio, è stata trovata una donna del posto che si stava allontanando velocemente a bordo di una vettura. Alla richiesta di spiegazioni sui motivi per cui si trovasse in quella zona, la signora non ha fornito risposte. E' scattata subito la perquisizione: nella vettura della donna sono stati ritrovati un flacone contenente liquido infiammabile e due accendini, tutti elementi incontrovertibili che hanno permesso di collegare la presenza della donna alle fiamme appiccate pochi minuti prima.

La donna fermata, da considerarsi presunta innocente fino al definitivo accertamento di responsabilità con sentenza irrevocabile, è stata quindi arrestata.

Le indagini nei suoi confronti proseguono in ordine alla verifica di una sua eventuale responsabilità per ulteriori cinque incendi, occorsi tra luglio e agosto nei territori di Follonica e Scarlino, che per modalità di esecuzione sono apparsi analoghi all'incendio di Campo Cangino.