Toscana
La Regione Toscana ha indetto un nuovo bando per dare sostegno alle imprese agricole che vogliono investire nell’acquisto di animali riproduttori iscritti ai Libri genealogici delle specie e razze di interesse zootecnico. Si parla quindi di mucche, pecore, capre, bufali, cavalli, asini e maiali.
Con una dotazione di quasi 126mila euro, il bando eroga contributi agli imprenditori agricoli singoli e associati ai sensi dell’articolo 2135 del c.c., titolari di partita IVA e iscritti alla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura che attuano interventi finalizzati al miglioramento genetico di specie e razze di interesse zootecnico mediante l’acquisto di capi riproduttori iscritti ai rispettivi Libri genealogici (LL.GG.).
"E’ il quarto anno consecutivo che la Regione Toscana finanzia in regime de minims l’acquisto di capi iscritti ai libri genealogici per sostenere il comparto zootecnico – ha detto la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi - A questi si dovrebbe aggiungere anche un primo bando, emanato nel 2019: tutti hanno avuto un'ottima adesione da parte degli allevatori, per la Regione d’altra parte, rimane obiettivo fondamentale garantire il mantenimento e lo sviluppo del patrimonio animale della Toscana e attraverso questo accrescere e diversificare la base produttiva in una prospettiva di sviluppo rurale sostenibile”.
Per presentare le domande di contributo c'è tempo fino al 31 marzo 2025.
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