Pannolini usa e getta e pannolini lavabili. Avete mai pensato alla differenza che c'è tra di loro e ai vantaggi che i secondi possono avere sui primi?
A parlarne è Cecilia Roth, consulente di Pannolinoteca Grosseto: “Ho aperto la pannolinoteca nel novembre 2019 perché la domanda era tanta – spiega - e non c’era nessun referente in zona. Cerco di avere uno stile di vita zero waste, responsabile ed eco sostenibile. Aiuto le famiglie ad avvicinarsi a questo mondo colorato e sano, accogliendoli in casa mia e offrendo loro diversi servizi come: consulenze personalizzate ed individuali, incontri informativi di gruppo, noleggio kit prova di vari tipi, aiuto all’acquisto, consulenze eco mestruazioni e post parto eco. Insomma, tante soluzioni per iniziare e/o procedere nei migliori modi, con me sempre al loro fianco ad ogni passo”.
Come è nata l'idea della pannolinoteca?
“E' stata un'esigenza quando è nata mia figlia che adesso ha 5 anni e mezzo. Già io ero vicina a questo mondo ecosostenibile, e con lei mi sono avvicinata anche a quello dei pannolini lavabili. Non avrei potuto pensare a qualcosa di diverso per lei. Così mi sono informata e poi le varie amiche hanno iniziato a chiedermi consigli fin quando la voce si è sparsa. Ho continuato anno dopo anno ad informarmi e ad aggiornarmi e mi sono specializzata sempre di più. La pannolinoteca quindi non è un negozio fisico, io offro delle consulenze per avvicinare le persone a questo mondo. I pannolini lavabili esistono di ogni tipo, sono come un vestito, ci sono di vari materiali e forme quindi spiego come sono fatti e come si utilizzano quotidianamente. E' un qualcosa di molto semplice. In sostanza, quindi, io non vendo niente, chiedo solo un piccolo contributo visto che faccio anche il noleggio per poterli provare. Tutto ciò che guadagno lo reinvesto per nuovi pannolini”.
In cosa consiste una tua consulenza?
“Faccio venire a casa i neo genitori, prima mi appoggiavo ad un negozio in città ma adesso non più. La consulenza dura circa due ore dove spiego tutto e faccio toccare con mano i pannolini. Magari ancora c'è qualcuno che crede che si tratti di materiali di tantissimi anni fa, invece sono molto simili agli usa e getta, però sono in tessuto, sono lavabili e ci sono di più tipologie. Insisto molto su lavaggio e stoccaggio che sono le parti fondamentali, visto che spesso si possono creare situazioni di disagio portando i genitori a pensare che i pannolini non funzionino. Ogni bambino è fatto diversamente, per questo ci sono pannolini specifici che si adattano meglio a l'uno o all'altro".
Hai notato se negli ultimi anni ci sono sempre più genitori che si stanno affacciando a questo mondo?
“Assolutamente si. Con il covid si era tutto un po' fermato, ma negli ultimi anni sto notando che ci sono sempre più mamme interessate ai pannolini lavabili, così come all'aspetto ecologico e sostenibile, unito ovviamente al benessere del proprio bambino o bambina. E questo è il primo punto in assoluto. Da non tralasciare, poi, anche il lato economico: se vogliamo fare un confronto tra i due tipi di pannolini, calcolando l'utilizzo fino ai 3 anni, quelli usa e getta comportano una spesa che varia tra i 2000 e i 3000 euro, mentre quelli lavabili di circa 500 euro. Un bel risparmio!".
Quale consiglio ti senti di dare a chi ancora non utilizza pannolini lavabili?
“Mi sentirei di dire ai neo genitori di non fare questo passo da soli, magari perchè l'amica glielo ha detto. Non significa, infatti, che se una mamma si è trovata bene con un tipo di pannolino, anche l'altra si troverà bene con lo stesso. Infine, vorrei sottolineare un fatto importante: i bambini che utilizzano pannolini lavabili, hanno la tendenza a togliere prima il pannolino, in quanto hanno più consapevolezza della loro minzione”.
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