Sabato 06 Settembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

GROSSETO

Quando la sanità funziona: "Soccorso e intervento impeccabile al Misericordia": il ringraziamento di un paziente

Roberto Bata

05 Marzo 2025, 19:05

Ospedale Misericordia Grosseto

Ospedale Misericordia

Dal malore all'intervento: due giorni nei quali ha potuto sperimentare personalmente il buon funzionamento della sanità locale. Tanto da voler rivolgere un personale ringraziamento al personale sanitario con cui ha avuto a che fare.

"Nel pomeriggio di domenica 26 gennaio – ricorda Emilio Gozzi – mi sono svegliato con una sensazione di malessere. Pensavo che una passeggiata sulla spiaggia mi avrebbe fatto bene, ma il disagio è aumentato e, d’improvviso, è comparso anche un forte dolore al petto. Non avevo mai avuto problemi al cuore in precedenza. Mia moglie ha chiamato un amico cardiologo, che ha consigliato di chiamare immediatamente il 118. Erano le 16. In nemmeno dieci minuti è arrivata un’ambulanza con una dottoressa, due infermieri e due addetti al mezzo. Dopo i controlli, siamo partiti con urgenza verso l’ospedale di Grosseto. Il viaggio è stato rapido. Al pronto soccorso si è svolta subito la visita d’accettazione e una giovane e brava cardiologa ha fatto la prima diagnosi: pochi minuti di attesa e siamo stati trasferiti nel reparto di rianimazione. Erano le 18".
La mattina di lunedì 27 gennaio il paziente è stato operato: "Ho subito un’angioplastica provvidenziale. L’intervento è stato impeccabile: la qualità e la gentilezza dei medici e degli infermieri, così come tutta l’organizzazione, sono state encomiabili. In quei due giorni mi sono ritrovato a riflettere sulla fortuna di poter godere della sanità pubblica. Quanti sono i Paesi al mondo in grado di vantare un simile servizio? La sanità pubblica è composta da donne e uomini che ogni giorno si impegnano per salvare la vita delle persone. La nostra salute dipende anche da loro. La salute della nostra sanità pubblica – conclude Emilio Gozzi – dipende anche da noi. Bisognerebbe ricordarcelo sempre". 
Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie