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Emergenza medici di famiglia a Follonica: l'appello della SPI Cgil per il Ripristino dell'AFT

Giulia Biagi

13 Marzo 2025, 09:51

Emergenza medici di famiglia a Follonica: l'appello della SPI Cgil per il Ripristino dell'AFT

La criticità legata alla difficoltà per i minorenni di trovare un medico di famiglia, nel passaggio dal pediatra al medico appunto, è ormai una questione sentita anche dai cittadini adulti. Ad intervenire sull'argomento è stata la SPI Cgil attraverso le parole di Erio Giovannelli, segretario generale dello SPI Cgil di Grosseto.

"Il caso del giovane follonichese che, nonostante il ricongiungimento familiare, non è riuscito a trovare un medico di medicina generale - dice - rappresenta un esempio paradigmatico di una problematica sempre più diffusa". A Follonica, la carenza di medici di base era stata parzialmente mitigata attraverso l'uso dell'Aggregazione Funzionale Territoriale (AFT) dei medici di famiglia, un'iniziativa che riusciva a soddisfare le esigenze di circa 3.000 residenti. Tuttavia, con la recente decisione della Asl di sospendere tale servizio, si stima che ora siano circa 1.000 gli abitanti senza un medico di riferimento.

Giovannelli sottolinea l'impatto negativo di questa scelta: "La revoca del servizio penalizza sia giovani che adulti che necessitano di assistenza medica e incrementa la pressione sul punto di primo soccorso di Follonica. Queste persone si trovano ora prive di un punto di riferimento per affrontare qualsiasi problema di salute. È per questo che, come SPI Cgil, invochiamo il ripristino dell'assistenza tramite AFT, un supporto che, sebbene parziale, aveva contribuito a mitigare la carenza di medici a Follonica. La salute è un diritto fondamentale che non può restare in sospeso per così tante persone. I cittadini devono poter ricevere risposte concrete alle loro esigenze sanitarie. Il medico di medicina generale è il primo professionista a cui ci si rivolge in presenza di qualsiasi problema di salute. È essenziale che, dietro quella porta, vi sia sempre un dottore disponibile a fornire assistenza".

In conclusione, Giovannelli rivolge un appello alla Asl Sud Est affinché venga riattivato il servizio dei medici AFT: "Anche se temporaneo, questo servizio si era rivelato una soluzione positiva. Grazie all'AFT di Follonica, i cittadini senza medico avevano iniziato a trovare risposte. La sospensione di tale assistenza rappresenta un passo indietro".


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