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ECONOMIA

Moria di pesci, danni alle imprese per 12,5 milioni: "Epidemia batterica, è calamità nazionale"

La richiesta della Regione Toscana al ministero dell’Agricoltura. Le imprese interessate in Maremma sono nel golfo di Follonica e a Orbetello-Ansedonia

Roberto Bata

13 Settembre 2025, 12:45

Moria di pesci, danni alle imprese per 12,5 milioni: "Epidemia batterica, è calamità nazionale"

Il Golfo di Follonica

La Regione Toscana ha chiesto al ministero dell’Agricoltura di riconoscere la moria di pesci dovuta all’epidemia batterica lattococcosi come "evento assimilabile a calamità naturale". La richiesta è contenuta in una delibera approvata dalla giunta regionale.

L’epidemia è stata registrata negli impianti di acquacoltura-maricoltura, dove si allevano essenzialmente spigole e orate e perdura da oltre un anno: già nel luglio 2024, infatti, l’Azienda Usl Toscana Nord Ovest aveva segnalato la presenza di epidemia da batteriosi “Lattococcus garvieae” nell’area del Golfo di Follonica evidenziando le forti criticità in relazione alle perdite di prodotto. È stato quindi attivato un tavolo di lavoro regionale e, a seguito delle comunicazioni dei produttori,  è stata realizzata una stima dei danni, che per il solo 2024 si aggirava intorno ai 12,5 milioni di euro. "Si è quindi valutata – ha evidenziato l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefania Saccardi – d’intesa con il Ministero, l’opportunità di intervenire per compensare, almeno in parte, le notevoli perdite utilizzando, a favore delle imprese colpite, economie disponibili in parte in Artea e in parte sul bilancio regionale, derivanti da risorse nazionali destinate alla Regione per fronteggiare l’evento della siccità del 2022".

La delibera approvata stabilisce quindi di richiedere al Governo nazionale il riconoscimento formale che "la moria dei pesci derivante dalla diffusione della Lattococcosi è assimilabile a una calamità naturale in quanto strettamente correlata all’anomalo e persistente aumento della temperatura delle acque di allevamento", nonché di richiedere al ministero dell’Agricoltura di "autorizzare l’utilizzo, da parte della Regione, delle economie pari a circa 6 milioni di euro, derivanti dalle risorse stanziate in favore della Regione Toscana nel 2022, per compensare le perdite di reddito totali o parziali, dovute alle morie di prodotto verificatesi a seguito della diffusione della Lattococcosi a partire dal 2024 e ancora in corso".

Le imprese interessate si trovano nell’intero areale marino antistante la costa toscana e con quelli a terra situati nell’area del golfo di Follonica e nell’area costiera di Orbetello-Ansedonia.

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