In tv
Corrado Augias
Questa sera La Torre di Babele, il programma di Corrado Augias, torna con una puntata che affronta uno dei temi più delicati e attuali della vita istituzionale italiana: la tentazione del potere assoluto. Una riflessione necessaria in un momento storico in cui le riforme della giustizia approvate dal governo Meloni e il progetto di premierato, ancora in attesa di avanzare nei corridoi di Palazzo Chigi, spingono a interrogarsi sulla tenuta dei principi fondamentali che sorreggono la nostra democrazia.
Al centro della discussione ci sarà il concetto di equilibrio tra i poteri dello Stato. La Costituzione italiana si fonda sulla separazione tra legislativo, esecutivo e giudiziario, un sistema pensato per impedire che un’unica istituzione possa concentrare in sé una forza eccessiva. Eppure, le riforme in corso e quelle annunciate sembrano ridefinire, in alcuni casi anche con decisione, il rapporto tra politica e magistratura, alimentando timori e interrogativi. Augias partirà da qui per chiedersi se questi cambiamenti siano lo sviluppo fisiologico dell’“era del disordine” globale in cui viviamo, oppure il segnale di una crescente insofferenza della classe dirigente verso vincoli, contrappesi e controlli.
Accanto a lui ci saranno il giornalista Giovanni Floris e lo scrittore Giancarlo De Cataldo, due voci autorevoli capaci di leggere le trasformazioni del presente con profondità e rigore. Il confronto offrirà un percorso articolato tra analisi politica, memoria storica e interpretazione culturale, mostrando come la relazione tra potere, giustizia e opinione pubblica sia diventata oggi più complessa che mai. La percezione collettiva della magistratura, le pressioni esercitate dai media e il ruolo della politica nella costruzione delle narrazioni saranno elementi centrali di un dialogo che mira a illuminare un panorama sempre più frammentato.
Nel corso della puntata verranno proposti anche gli interventi di due figure di grande rilievo nel dibattito pubblico italiano: l’ex giudice della Corte Costituzionale Gustavo Zagrebelsky, da sempre attento custode dello spirito della Carta, e lo storico e saggista Miguel Gotor, che offrirà una prospettiva più ampia, legando l’attualità a un passato in cui il rapporto tra potere e libertà è stato spesso oggetto di scontri profondi.
La Torre di Babele si prepara così a offrire una riflessione lucida e approfondita, capace di mettere in relazione i movimenti della politica con i valori fondativi della Repubblica. Una puntata che invita a guardare oltre lo scontro quotidiano, per comprendere quanto sia fragile — e preziosa — la separazione dei poteri in Italia, e quanto sia necessario difenderla nei momenti in cui le tensioni istituzionali sembrano farsi più forti.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy