Martedì 04 Novembre 2025

QUOTIDIANO DI INFORMAZIONE INDIPENDENTE

DIRETTORE
SERGIO CASAGRANDE

×
NEWSLETTER Iscriviti ora

In tv

Il Commissario Montalbano, stasera 4 novembre la puntata che racconta il suo lato umano: un delitto rituale e un’amicizia messa alla prova

Giovanni Ramiri

04 Novembre 2025, 15:33

Il Commissario Montalbano, stasera 4 novembre la puntata che racconta il suo lato umano: un delitto rituale e un’amicizia messa alla prova

Torna il Commissario Montalbano

Stasera, martedì 4 novembre, alle 21:25 su Rai 1, torna l’inconfondibile atmosfera di Vigàta con “Il commissario Montalbano – Il campo del vasaio”, uno degli episodi più intensi e inquieti della serie ispirata ai romanzi di Andrea Camilleri. Diretto da Alberto Sironi, l’episodio mette in scena un Salvo Montalbano alle prese non solo con un caso intricato e oscuro, ma anche con un conflitto personale che rischia di incrinare per sempre il suo rapporto più profondo: quello con il vicecommissario Mimì Augello.

La puntata si apre in un mattino di tempesta. Sulle colline argillose del “critaru” viene rinvenuto un sacco abbandonato, all’interno del quale si nasconde l’orrore: un cadavere fatto a pezzi, un uomo ucciso e occultato da settimane. Montalbano capisce subito che non si tratta di un delitto comune. L’omicidio richiama infatti antichi rituali mafiosi, con una messinscena che rievoca un linguaggio di potere e punizione appartenente alla vecchia mafia siciliana, quella delle regole ferree e del silenzio assoluto.

Mentre le indagini si muovono tra piste incerte e segreti familiari, al commissariato la tensione cresce. Mimì Augello appare sempre più irascibile, scostante, preda di un’inquietudine che contagia l’intero gruppo. Salvo, da amico prima che da superiore, cerca di capire cosa si nasconda dietro il suo comportamento. La verità, quando arriva, lo colpisce nel profondo: Mimì ha un’amante, una donna misteriosa con la quale si incontra di nascosto durante la notte. Una scoperta che mette Montalbano di fronte a un dilemma morale — l’uomo e il poliziotto si trovano in conflitto, costretti a decidere fino a che punto la lealtà personale possa sopravvivere alla verità.

Nel frattempo, le indagini portano alla famiglia Sinagra, nome che evoca il potere criminale che domina da decenni la zona. Il morto nel sacco viene identificato come Giovanni Alfano, marito di Dolores e parente del vecchio e malato Balduccio Sinagra. Tutto sembra condurre a un delitto d’onore mafioso, un’esecuzione per tradimento ordinata dai vertici della famiglia. Ma come spesso accade nei racconti di Camilleri, la verità non è mai lineare. Montalbano scopre connessioni inaspettate, collegamenti tra il delitto e la vita privata di Mimì, un intreccio di bugie, passioni e vendette che potrebbe travolgere entrambi.

Il commissario, interpretato magistralmente da Luca Zingaretti, si trova costretto a camminare su una linea sottile tra giustizia e amicizia, tra legge e sentimento. La regia di Sironi costruisce un episodio teso, crepuscolare, dove il paesaggio siciliano non è solo sfondo ma metafora: l’argilla del “campo del vasaio” diventa materia che ingloba, nasconde, ma anche rivela.

Accanto a Zingaretti, il cast vede Cesare Bocci nei panni di un Mimì fragile e combattuto, Peppino Mazzotta come il fedele Fazio, Angelo Russo nell’irresistibile Catarella, e Isabella Ragonese in un ruolo chiave femminile che illumina con ambiguità e fascino l’intera vicenda.

Il campo del vasaio” è uno degli episodi che più raccontano il lato umano di Montalbano: la sua solitudine morale, la sua capacità di vedere l’ombra dietro le regole, il suo eterno conflitto tra dovere e sentimento. Non solo un giallo, ma un dramma interiore che mette in scena le crepe di un uomo giusto in un mondo dove tutto, anche la verità, si modella come argilla nelle mani del destino.

Newsletter Iscriviti ora
Riceverai gratuitamente via email le nostre ultime notizie per rimanere sempre aggiornato

*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy

Aggiorna le preferenze sui cookie