E' sempre Cartabianca, anticipazioni stasera 4 novembre: scontro sul Ponte di Messina, legge di bilancio e disuguaglianze socali

Domani, martedì 4 novembre, alle 21:25 circa su Rete 4 va in onda un nuovo appuntamento del talk-show di approfondimento politico-economico È sempre Cartabianca, condotto da Bianca Berlinguer e prodotto dalla redazione di Videonews.

Come annunciato, la puntata mette al centro tre grandi questioni che stanno segnando il dibattito pubblico italiano: la decisione della Corte dei Conti di non validare il progetto del ponte sullo Stretto di Messina, la prossima manovra economica con risorse ridotte e il crescente divario tra ricchezza e povertà nel Paese.

Il ponte sullo Stretto: un’opera da oltre 13 miliardi sotto la lente

L’apertura della puntata sarà dedicata a un dossier che scuote la politica: la Corte dei Conti ha deciso di non convalidare il progetto per il ponte sullo Stretto di Messina. Questo atto ufficiale ha riacceso lo scontro fra Governo e magistratura, sollevando non solo questioni tecniche e finanziarie, ma anche profonde implicazioni politiche e strategiche. L’opera, stimata in oltre 13 miliardi di euro, non è più soltanto un simbolo di infrastruttura, ma diventa un caso emblematico di visione nazionale, credibilità istituzionale e scelta politico-economica.
Nel talk la conduttrice e gli ospiti esploreranno non solo il «cosa accade ora» — ovvero quali passi formali seguiranno da parte dell’esecutivo e quale sarà il ruolo della magistratura — ma anche il «come e perché». Perché, in fondo, un’opera di questa portata non riguarda solo cemento e travi: riguarda la coerenza delle promesse e il rapporto fra Stato e cittadini.

La manovra economica: meno risorse dal 2014, ma le sfide crescono

Dopo il tema infrastrutturale, l’attenzione si sposterà sulla prossima manovra economica, che gli addetti ai lavori definiscono «la più contenuta dal 2014». In un contesto segnato da inflazione persistente, rallentamento della crescita e tensioni sociali, il Governo si prepara a misure che dovranno fare equilibrio fra rigore e stimolo.
Nel corso della puntata si discuterà di quali settori verranno privilegiati, dove potrebbero esserci tagli, quali interventi a favore delle famiglie e del lavoro verranno messi in campo, e soprattutto quali saranno gli effetti sociali. L’interrogativo di fondo: è possibile «fare di più con meno» senza sacrificare la coesione sociale?

Disuguaglianze in aumento: quando la ricchezza riduce la democrazia

Terza e ultima grande direttrice sarà il tema delle disuguaglianze sociali. I numeri sono drammatici: il 50% della ricchezza nazionale è concentrata nelle mani di pochissimi, mentre milioni di lavoratori vivono nella precarietà o rischiano la povertà. Il programma metterà a fuoco come questi squilibri alimentino non solo l’ansia individuale, ma anche una perdita di fiducia collettiva nelle istituzioni.
Attraverso servizi e interviste, verrà esplorato il paradosso del Paese: da una parte grandi progetti infrastrutturali e provvedimenti economici annunciati con enfasi, dall’altra famiglie e giovani che vivono all’ombra di un’insicurezza crescente. Bianca Berlinguer e gli ospiti analizzeranno in che misura queste due dimensioni sono connesse — la promessa infrastrutturale, gli spazi di bilancio e la distribuzione della ricchezza — e cosa ciò significa per il futuro del modello sociale italiano.