Televisione
 
												Torna il Commissario Montalbano
Stasera, martedì 28 ottobre 2025, va in onda su Rai 1 (ore 21.25) uno degli episodi più intensi della saga del Commissario Montalbano: “Salvo amato, Livia mia”. La puntata segna un momento speciale della serie, poiché rappresenta l’ultimo lavoro del regista Alberto Sironi, condiviso con Luca Zingaretti che alla regia affianca il suo ruolo di protagonista.
La storia prende il via con il ritrovamento del cadavere di Agata Cosentino in un corridoio dell’archivio comunale di Vigàta. La scena del crimine suggerisce inizialmente una violenza sessuale degenerata in omicidio, ma Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, non è convinto di questa ipotesi e inizia l’indagine concentrandosi sulla vittima. Agata, giovane timida e riservata, era una cara amica di Livia, conosciuta a Genova dove aveva lavorato per alcuni anni prima di tornare a Vigàta, e la sua cerchia di persone fidate diventa subito il fulcro delle ricerche del commissario. È chiaro fin dall’inizio che l’omicida era qualcuno molto vicino alla ragazza, e Montalbano comincia a scavare nelle relazioni personali e nei legami più stretti di Agata.
L’indagine porta alla luce dettagli inquietanti che svelano ombre nascoste dietro l’apparente tranquillità della comunità, mettendo in evidenza come amicizie, affetti e segreti possano intrecciarsi fino a generare conseguenze tragiche. La narrazione riesce a combinare la tensione del giallo con la profondità emotiva dei personaggi, esplorando non solo l’aspetto investigativo, ma anche i rapporti umani, le fragilità e le responsabilità morali di chi circonda la vittima.
La regia di Sironi e Zingaretti valorizza ogni passaggio: le inquadrature ravvicinate sui volti degli attori catturano emozioni e dubbi, mentre la scenografia di Vigàta conferisce autenticità al racconto. La presenza di personaggi storici come Mimì Augello e Giuseppe Fazio arricchisce la vicenda di familiarità e continuità, senza togliere spazio alla novità rappresentata dall’indagine e dalla figura di Agata, al centro di questa storia intensa.
L’episodio si distingue anche per il cast: Luca Zingaretti nel ruolo di Montalbano riesce a trasmettere sia la forza investigativa che la sensibilità del commissario; Sonia Bergamasco restituisce con intensità il rapporto con Livia, mentre la giovane attrice che interpreta Agata dona al personaggio timidezza, fragilità e una naturalezza che lo rende credibile e toccante. La serie mantiene così la sua cifra distintiva, fatta di equilibrio tra suspense, introspezione dei personaggi e rappresentazione realistica della vita quotidiana a Vigàta.
“Salvo amato, Livia mia” non è soltanto un episodio di Montalbano, ma un viaggio emotivo e intellettuale nelle relazioni umane, nella giustizia e nei segreti che ciascuno può custodire. La puntata riesce a combinare la tensione di un giallo avvincente con la delicatezza del racconto dei legami affettivi, confermando la capacità della serie di emozionare e sorprendere anche dopo tanti anni di messa in onda.
*Iscrivendoti alla newsletter dichiari di aver letto e accettato le nostre Privacy Policy