Io Capitano stasera 30 settembre: l’epopea struggente di due adolescenti africani tra deserti, prigioni e il sogno d’Europa

Martedì 30 settembre 2025, alle 21:30 su Rai 1, va in onda in prima visione televisiva il film Io Capitano, diretto da Matteo Garrone, un’opera potente che racconta con realismo e intensità il drammatico viaggio di due giovani senegalesi, Seydou e Moussa, in cerca di un futuro migliore in Europa.

La pellicola si apre a Dakar, dove questi due adolescenti cugini, pieni di speranze e sogni, coltivano l’aspirazione di diventare rapper e affermarsi nel mondo della musica. Nonostante l’avvertimento severo della madre di Seydou, che cerca di proteggerlo dai pericoli del viaggio, i due ragazzi partono di nascosto determinati a cambiare il loro destino.

Il loro percorso è un’odissea contemporanea che li porta a attraversare il Mali con documenti falsi, a rischiare la prigione, e poi a inoltrarsi nel deserto del Niger verso le coste della Libia. Qui, il loro cammino si fa tragico: arrestati e separati, dovranno confrontarsi con condizioni disumane in centri di detenzione, subendo torture e violenze. Seydou, in particolare, affronta una prova terribile, rifiutandosi di metterle in difficoltà la madre con le sue sofferenze.

Grazie alla sua forza e a nuove amicizie, viene liberato per svolgere lavori di muratore, ma il calvario non finisce: a Tripoli i due cugini si ricongiungono, ma Moussa è gravemente ferito e costretto a riprendere il viaggio verso l’ignoto nonostante la sua condizione critica.

La parte finale del film è la più struggente e simbolica. Per poter attraversare il Mediterraneo, Seydou si offre di guidare il peschereccio che li porterà in Italia, sfidando il mare in tempesta e la paura costante di una morte imminente. In mezzo alla burrasca, con un misto di terrore e determinazione, Seydou grida per più volte “Io, capitano!”, indicazione di un passaggio d’età doloroso e decisivo, un gesto di responsabilità verso i compagni di viaggio.

Io Capitano è un film che nasce da storie vere di migranti, realizzato con immagini potenti e una regia che privilegia il punto di vista di chi vive realmente questa esperienza, senza filtri o idealizzazioni. Garrone, insieme a sceneggiatori come Massimo Gaudioso e Andrea Tagliaferri, costruisce un racconto che è al contempo poesia e cruda realtà.

Il cast è guidato da Seydou Sarr e Moustapha Fall, giovanissimi ma capaci di trasmettere l’emozione e la forza di questo viaggio allucinante. La fotografia di Paolo Carnera valorizza i paesaggi estremi e le atmosfere intense di questa odissea moderna, mentre la colonna sonora accompagna con delicatezza momenti di speranza e dramma.

Il film è stato candidato all’Oscar come miglior film internazionale e ha vinto diversi premi prestigiosi, confermando il grande impatto emotivo e culturale della storia che racconta.

L’appuntamento con Io Capitano è quindi per questa sera, alle 21:30 su Rai 1, per vivere un’esperienza cinematografica che invita alla riflessione sulle tragedie dell’immigrazione e sul coraggio di chi sceglie di affrontare l’ignoto per inseguire un sogno di libertà e dignità.