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LA RICORRENZA

Capodanno in Italia: tra riti scaramantici e feste in piazza

Dalle lenticchie alla biancheria rossa, tradizioni millenarie accompagnano il passaggio al nuovo anno

Carolina  Brugi

31 Dicembre 2025, 11:00

Capodanno

Capodanno

Il Capodanno in Italia è un’esplosione di tradizioni, riti scaramantici e celebrazioni pubbliche che mescolano sacro e profano. Conosciuta anche come Festa di San Silvestro, questa notte magica segna il passaggio al nuovo anno e porta con sé simboli di abbondanza e rinnovamento. Ogni anno milioni di turisti stranieri affollano il Paese, contribuendo a un impatto economico di miliardi di euro.

Tradizioni scaramantiche

Gli italiani accolgono l’anno nuovo con rituali portafortuna profondamente radicati nella cultura popolare. Indossare biancheria intima rossa è un’usanza diffusa per attirare amore e passione. In passato, gettare oggetti vecchi dalle finestre rappresentava un modo per liberarsi dal passato, pratica oggi quasi abbandonata. Baciarsi sotto il vischio porta buon auspicio, mentre mangiare lenticchie a mezzanotte simboleggia ricchezza, grazie alla loro forma che ricorda le monete.

Piatti tipici della fortuna

Il cenone di Capodanno ruota attorno a piatti simbolici come cotechino o zampone con lenticchie, originari dell’Emilia e diventati celebri in tutta Italia per il loro legame con abbondanza e prosperità. Il maiale, da cui derivano questi piatti, rappresenta forza e fecondità secondo la tradizione. A Napoli, allo scoccare della mezzanotte, si mangiano 12 chicchi d’uva, uno per ogni mese, un rito importato dalla Spagna durante la dominazione borbonica. La melagrana, con i suoi chicchi rossi e abbondanti, completa il menu come simbolo di fertilità e prosperità.

Celebrazioni nelle città

Le piazze italiane si trasformano in palcoscenici per concerti e spettacoli pirotecnici. A Roma e Milano migliaia di persone si radunano attorno ai duomi, mentre Venezia illumina il Bacino di San Marco con fuochi d’artificio ufficiali organizzati dal Comune. In Umbria, Orvieto offre magia medievale con eventi in Piazza del Popolo. Regioni come Sicilia e Veneto aggiungono tradizioni culinarie locali, come dolci al miele o baccalà. Il governo promuove le feste tramite ENIT, confermando l’Italia come meta turistica di primo piano, con circa 4 milioni di arrivi aeroportuali durante il periodo natalizio.

San Silvestro: Il Santo Protettore

Il Capodanno coincide con la festa di Papa Silvestro I. Vissuto tra il 250 e il 335 d.C., è il fulcro della Vigilia di Capodanno, canonizzato proprio il 31 dicembre. Governò la Chiesa durante l'editto di Milano di Costantino (313 d.C.), che garantì libertà al cristianesimo, e la tradizione lo dipinge come guaritore di lebbrosi e domatore di una dragonessa, simboli di vittoria sul male e rinnovamento. In suo onore, si celebrano messe solenni in basiliche come San Pietro a Roma, seguite da benedizioni per l'anno nuovo, un rito che unisce famiglie in preghiera prima del cenone.

Riti Religiosi e Leggende

Nelle campagne e città minori, come Spoleto o Orvieto, si tengono vegli e falò propiziatori e processioni, eredi di antichi culti pagani cristianizzati sotto Silvestro. Una leggenda narra che il santo salvò Costantino dalla lebbra battezzandolo, evento commemorato con acqua benedetta sparsa per scacciare sventure. Oggi, musei statali e teatri romani ospitano eventi speciali dedicati al santo, promossi dal Ministero della Cultura.

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